Scrittore nederlandese (n. Boscoducale 1954). Autore di opere cinematografiche e teatrali, esordì come narratore con la raccolta di novelle Over de leegte in de wereld ("Il vuoto nel mondo", 1976), cui [...] seguirono varî romanzi: De (ver)wording van de jongere Dürer ("La (de)generazione del giovane D.", 1978); Zoeken naar Eileen W. ("Cercando E. W.", 1981); Kaplan (1986) e Hoffman's honger ("La fame di H.", ...
Leggi Tutto
Dramma (1893) del poeta tedesco G. Hauptmann (1862 -1946). Tra le riduzioni cinematografiche si ricorda quella con sceneggiatura e regia di Thea von Harbou, Hanneles Himmelfahrt (L'assunzione di Hannele, [...] 1934) ...
Leggi Tutto
Personaggio di opere letterarie (soprattutto del romanzo Dracula, pubblicato nel 1897 da B. Stoker) e cinematografiche (da F.W. Murnau e C.T. Dreyer a F.F. Coppola). Fu il soprannome (Dracul "il diavolo") [...] del principe romeno Vlad II. Dalla fama di crudeltà di questo principe e del figlio Vlad l'Impalatore (m. ca. 1476) derivò, attraverso le tradizioni popolari, il leggendario vampirismo di Dracula ...
Leggi Tutto
(trad. it. Sangue e arena) Romanzo (1908) dello scrittore spagnolo V. Blasco Ibáñez (1867-1928), da cui furono tratte versioni cinematografiche (1922, 1941). ...
Leggi Tutto
(Il grande Gatsby) Romanzo (1925) dello scrittore statunitense F.S. Fitzgerald (1896-1940).
Dal romanzo sono state tratte alcune trasposizioni cinematografiche, tra le quali si ricorda quella di J. Clayton [...] (1974), con R. Redford e M. Farrow ...
Leggi Tutto
De Silva, Diego. – Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1964). Autore di romanzi tradotti in diversi lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive, collabora con il quotidiano [...] Il Mattino. Dal romanzo del 2001 Certi bambini, premio selezione Campiello, è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi, vincitore di due David di Donatello. Fra le altre opere: Voglio guardare ...
Leggi Tutto
Scrittore britannico (Dereham 1925 - Oxford 2017). Autore versatile e prolifico, è considerato uno dei maestri della fantascienza, anche se nella sua vasta produzione letteraria figurano anche opere di [...] poesia, romanzi storici e autobiografici, drammi e sceneggiature cinematografiche. Ha esordito nel 1955 con The Brightfount diaries, romanzo sull’attività di una libreria in cui sono date come già pienamente mature una prosa ricca e vivace e un’ ...
Leggi Tutto
Grossi, Pietro. – Scrittore italiano (n. Firenze 1978). Ha frequentato la scuola Holden, e ha esordito nella letteratura nel 2000 con Touché. Ha poi vissuto per un anno a New York, dove ha lavorato per [...] una società di produzioni cinematografiche. Tornato in Italia per alcuni anni ha tra l’altro collaborato con case editrici e con un'agenzia di pubblicità. Del 2006 è Pugni, finalista del Premio Viareggio e dello Strega e vincitore di alcuni premi ...
Leggi Tutto
Poeta ungherese (Zámoly, Székesfehérvár, 1930 - Üröm 2016). Si affermò dapprima sulle riviste, come Kortárs, distinguendosi per la novità e bellezza delle sue immagini. Pubblicò successivamente: Ördögpille [...] ("Atropo", 1957) e Menekülés a magányból ("Fuga dalla solitudine", 1962). Importanti sono le sue sceneggiature cinematografiche scritte in collaborazione con i registi F. Kósa (Ítélet "Giudizio", 1972; Nincs idö "Fuori del tempo", 1972) e I. ...
Leggi Tutto
Scrittrice austriaca (Vienna 1888 - Hollywood 1960). Visse molti anni a Berlino, poi emigrò negli USA (a Hollywood). I suoi romanzi, spesso a sfondo pseudosociale (Stud. chem. Helene Willfüer, 1929; Menschen [...] im Hotel, 1929; Marion lebt, 1946; Schicksalsflug, 1947) hanno avuto ovunque molto successo, anche in riduzioni cinematografiche. Postumo è stato pubblicato un suo volume di ricordi (Es war alles ganz anders, 1962). ...
Leggi Tutto
cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.