PETRI, Elio
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 29 gennaio 1929, morto ivi il 10 novembre 1982. Cresciuto in ambiente operaio, ancora ragazzo fece del cinema, prima che una professione, [...] di un professionista di scarse virtù, sospettato dell'assassinio dell'ex amante) P. mostra una certa padronanza del mezzo cinematografico. Il suo secondo film, I giorni contati (1962), è già un maturo racconto d'autore, una pacata registrazione dei ...
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Rank Organization
Marco Scollo Lavizzari
Società britannica di distribuzione, produzione ed esercizio cinematografico, fondata a Londra nel 1946 dal magnate inglese Joseph Arthur Rank (1888-1972). Con [...] la forza trainante della R. O. e a porre su un piano del tutto secondario la sua originaria vocazione cinematografica. La produzione filmica, in netta diminuzione alla fine degli anni Sessanta con l'abbandono degli ultimi produttori dei Pinewood ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] 1997 il ritorno alla Cina ha lasciato inalterate le libertà civili di H. K., ma ha visto il crollo dell'industria cinematografica: la produzione si è dimezzata e il cinema americano si è accaparrato la fetta più grossa degli incassi. Sul finire del ...
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Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] di nazionalizzazione. Da quel momento in poi venne infatti deciso, in sede politica, un severo vaglio di censura sulle opere cinematografiche. Dalla fine degli anni Cinquanta, dopo il XX Congresso del PCUS (1956) in cui N. Chruščëv aveva avviato il ...
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La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] da un singolo pianista, o talvolta da un ensemble, per coprire il rumore del proiettore. Nel 1909 la casa cinematografica Edison pubblicò un catalogo intitolato Suggestion for music, in cui a ciascun tipo di azione o emozione era associata una ...
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Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] alla Boston University, dove si laureò presso la School of Fine and Applied Arts. Nel 1967 iniziò a lavorare come attrice cinematografica, girando tre film in pochi mesi: The happening (Cominciò per gioco…) di Elliot Silverstein, dove si fece notare ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] . Lo sviluppo del c. i. si è andato articolando e diversificando in modo parallelo in quei Paesi le cui strutture cinematografiche si sono organizzate su scala industriale, per es. negli Stati Uniti a partire dagli anni Trenta-Quaranta e in Europa ...
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Bosé, Miguel (propr. Luis Miguel Luchino González Borloni). - Cantante e attore spagnolo (n. Panamá, Repubblica di Panamá, 1956). Figlio di L. Bosé e L. M. Dominguín, nel 1977 ha conquistato il pubblico [...] anche in Italia e Sud America con Chicas (1979). Artista eterogeneo, ha ottenuto ruoli minori in diverse produzioni cinematografiche e teatrali, continuando a vincere premi in ambito musicale. Dopo aver pubblicato più di venti lavori, nel 2007 ...
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JONES, Jennifer
Gian Luigi RONDI
Nome d'arte di Phyllis Isley, attrice cinematografica americana, nata a Tulsa (Oklahoma). Esordì sulle scene di piccoli teatri di provincia; il cinema non le affidò, [...] di Bernadette (1943), per la quale le fu anche conferito il massimo premio dell'Accademia di scienze ed arti cinematografiche, la rivelò come una delle più significative attrici di Hollywood.
Dotata di grande duttilità, ogni sua interpretazione si ...
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Riondino, Michele. – Attore italiano (n. Taranto 1979). Dopo essersi diplomato all’Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico e aver lavorato molto a teatro, ha esordito nelle serie televisive Distretto [...] della fiction Il giovane Montalbano, che ha riscosso grande successo di pubblico e di critica. Tra le interpretazioni cinematografiche da ricordare: Il passato è una terra straniera (2008), Fortapàsc (2009), Dieci inverni (2009). Nel 2013 ha ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.