Fotografa e artista statunitense (n. Glenn Ridge, New Jersey, 1954). Dedicatasi dapprima alla pittura, si è rivolta poi alla fotografia dopo aver conseguito il diploma alla State University di Buffalo [...] media statunitense con la serie Untitled film stills (1976-80), servendosi del bianco e nero e ispirandosi a opere cinematografiche degli anni Cinquanta (dal 1995 alcune foto della serie sono entrate a far parte delle collezioni del Museum of modern ...
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Scrittore russo (Mosca 1920 - ivi 1994). Corrispondente dal fronte durante la seconda guerra mondiale per il quotidiano Trud (Čelovek s fronta "L'uomo dal fronte", 1943; Bol´šoe serdce "Il grande cuore", [...] in una serie di racconti dallo stile narrativo semplice, d'ispirazione lirica, da cui spesso ha tratto sceneggiature cinematografiche. Accanto a Vstan´ i idi (1987; trad. it. Alzati e cammina, 1988), esemplare testimonianza sui lager staliniani, si ...
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Autore e conduttore televisivo italiano (n. Roma 1947). Formatosi come animatore nei primi villaggi turistici d’Italia, negli anni Settanta ha iniziato la collaborazione con la Rai, divenendo autore e [...] TV; dal 1993 al 2021 ha presentato I fatti vostri, alternando alla televisione le collaborazioni radiofoniche e cinematografiche. Molto apprezzato dalle famiglie e presenza costante della televisione italiana, M. ha all’attivo più di cinquanta ...
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Scrittore, attore, regista inglese di origini franco-russe (Londra 1921 - Genolier, Svizzera, 2004). Recitò dapprima proprie commedie, poi passò con grande successo alla interpretazione e alla regia. Tra [...] (1962); The unknown soldier and his wife (1967); Who's who in hell (1974). Tra le sue più riuscite interpretazioni cinematografiche, in cui mostrò una gamma di sfaccettature e al tempo stesso una solidità drammatica che ne fecero un caratterista o un ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] dell'Università di Padova, senza tuttavia conseguire il titolo. Quasi subito prese a collaborare, soprattutto con recensioni cinematografiche (firmate con lo pseudonimo di Asmodeo), al quindicinale studentesco Il Bo. Nel giugno 1941 entrò nella ...
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Autore drammatico belga (Bruxelles 1885 - Saint-Germain-en-Laye 1970). Esordì con un atto in versi Nous n'irons plus au bois (1906); seguì il "symbole tragique" Le sculpteur de masques (ed. in un atto [...] ). Il suo capolavoro, la "farsa" Le cocu magnifique (rappr. 1920, ed. 1921), ebbe successo internazionale e due versioni cinematografiche. La commedia è notevole per la sua acre rappresentazione psicologica in un'atmosfera grottesca. Altre opere: Les ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] in realtà un posto di rilievo nella storia del cinema come autore di alcune fra le più ammirevoli commedie cinematografiche mai realizzate, basate su uno humour allusivo, un ritmo perfetto e una rassegnata consapevolezza ‒ senza dubbio legata alla ...
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Regista, sceneggiatore e produttore statunitense (n. Burbank 1958). Appassionato sin dall'infanzia di cartoni animati e di classici del cinema fantastico e horror, ha cominciato a lavorare alla Disney [...] il suo talento visionario e che ha fatto affiorare in pieno le sue passioni letterarie (E. A. Poe) e cinematografiche (l'espressionismo tedesco, R. Corman). Dopo esser stato supervisore e produttore di Tim Burton's nightmare before Christmas (1993 ...
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Attrice televisiva italiana (n. Napoli 1986). Dopo aver esordito sul piccolo schermo alla fine degli anni Novanta, ha ottenuto il successo con la serie TV I Cesaroni (2006-12). Ha debuttato in teatro con [...] parte del cast televisivo di Romanzo Criminale – la serie (2008-10). Nel frattempo ha collaborato a diverse produzioni cinematografiche e ha raggiunto il pubblico internazionale grazie alla pellicola To Rome with love (2012) e alla miniserie Titanic ...
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Attore teatrale e cinematografico austriaco (Vienna 1922 - Marburgo, Germania, 1984). Giovanissimo, è entrato a far parte della prestigiosa compagnia del Burgtheater di Vienna. Annoverato tra i più grandi [...] fondato la compagnia Theatre Ensemble Oskar Werner. Seppure prediligesse il teatro, W. ha recitato anche in diverse produzioni cinematografiche ottenendo visibilità e riconoscimenti con pellicole quali Jules e Jim (1962), Ship of fools (1965, La nave ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.