Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] episodi della serie (in tutto furono sei), H. ne firmò solo due, ma guadagnò notevolmente dalla vendita dei diritti sia cinematografici sia radiofonici. In seguito curò solo i dialoghi per una serie a fumetti disegnata da Alex Raymond, Secret Agent X ...
Leggi Tutto
Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] Langage et cinéma, Paris 1971, pp. 8 e segg. (trad. it. Milano 1977).
G. De Vincenti, Alle origini della semiotica cinematografica: Cohen-Séat, in "Biblioteca teatrale", 1974, 10-11, pp. 189-204.
F. Casetti, Teorie del cinema (1945-1990), Milano 1993 ...
Leggi Tutto
Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] di A. Dumas figlio, e Mosca, addio (1987), dedicato alla rivendicazione dei diritti civili in URSS.
Tra le regie non cinematografiche si ricordano: Tosca di G. Puccini (1964; 1990), Ernani (1965) di G. Verdi, e Norma di V. Bellini (1975) nella ...
Leggi Tutto
Kanin, Garson
Ermelinda Campani
Regista cinematografico, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Rochester (New York) il 24 novembre 1912 e morto a New York il 13 marzo 1999. Autore dal tratto [...] tesa a riconquistare il controllo delle proprie azioni e della propria libertà. Dopo due ultime e deludenti esperienze cinematografiche della fine degli anni Sessanta, K. abbandonò la regia in favore della sua altra grande passione, la scrittura ...
Leggi Tutto
Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] volta un alto indice d'ascolto e notevole successo.
A partire dagli anni Settanta furono rare le sue partecipazioni cinematografiche: da ricordare i due film diretti da George Seaton, Airport (1970), dove interpreta il ruolo del pilota seduttore, e ...
Leggi Tutto
Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] , Totò, nel ruolo di un indimenticabile ciabattino, ha toni più realistici e meno surreali che nelle sue primissime prove cinematografiche. Nel 1941, con il filmopera L'elisir d'amore, P. ritornò, attraverso G. Donizetti e F. Romani, alle atmosfere ...
Leggi Tutto
Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] , già praticata in vari film, incidendo alcuni dischi; e anche nella scrittura pubblicando alcuni romanzi. Ma sono le sue apparizioni cinematografiche, per quanto diradate, a mostrare ancora il suo fascino, come in L'œu-vre au noir (1988; L'opera al ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] delle cose» (cit. in Scandola, 2004, p. 9). L'ultimo film fu Nitrato d'argento (1996): una storia dello spettacolo cinematografico e dei suoi spettatori, dalle origini alla fine del secolo.
Marco Ferreri morì a Parigi il 9 maggio 1997; la salma fu ...
Leggi Tutto
Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] 1956. Secondo il formalista V.B. Šklovskij, suo contemporaneo, D. non solo ha occupato un posto di rilievo nella cinematografia mondiale ma ha anche creato una nuova prospettiva, iniziando un'originale riflessione sui rapporti tra l'uomo e la sua ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] del monte Bianco e sulle Dolomiti. Nel 1935 Ninì Pietrasanta si distinse anche come pioniera delle riprese cinematografiche in montagna, quando realizzò un documentario della salita alla cima del monte Bianco in occasione del giuramento prestato ...
Leggi Tutto
cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.