COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fondamentali di una teoria generale delle macchine di F. Reuleux, destinati a rivoluzionare l'indirizzo e i metodi della cinematica. L'anno seguente, e ancora nel 1877, ne spiegava i fondamenti agli studenti della Società. Riscosse i consensi più ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] del moto (pubblicò: Corso di meccanica razionale e macchine [programme pour l'an 1850-51], Torino 1850; Elementi di cinematica applicata alle arti, 2a ed., ibid. 1854).
Nel 1839 fu eletto socio dell'Accademia delle scienze di Torino, alla ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] fu quello tecnologico in cui condusse una serie di ricerche poi accolte nella rivista milanese L'Industria: in cinematica risolse il problema del passaggio dei punti morti delle ruote senza ricorrere al concorso del volano, utilizzando un meccanismo ...
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cinematica
cinemàtica s. f. [dal fr. cinématique (A.-M. Ampère, 1834), der. del gr. κίνημα -ματος «movimento», der. di κινέω «muovere»]. – 1. Parte della meccanica (detta talvolta anche geometria del movimento), in cui si analizzano i movimenti...
cinematico
cinemàtico agg. [der. di cinematica] (pl. m. -ci). – Che si riferisce agli aspetti prevalentemente geometrici di un moto, o, più in generale, che riguarda il movimento: coppia c., in meccanica (v. coppia, n. 2 c). In chirurgia,...