Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] dunque di estendere il concetto meccanico di relatività alle equazioni del campo elettromagnetico e di riformulare i concetti della cinematica in modo da renderli coerenti con le nuove conoscenze fisiche. La memoria di E. si apre con l'enunciazione ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] , e per il disaccordo tra le direzioni dei due piani di Benioff, tirrenico ed egeo, che rende difficoltoso l'accordo tra la cinematica prevista nello schema della tettonica delle placche dello scontro in atto tra Africa ed Eurasia e i dati a nostra ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] . Il concetto di funzione di corrente per un flusso piano fu introdotto da Lagrange (1781-1783), mentre la sua interpretazione cinematica fu fornita nel 1864 da William J.M. Rankine. La funzione di corrente nei flussi irrotazionali, così come il ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] x, δ la diffusività del t. molecolare (coincide con il coefficiente di diffusione nel caso di t. di materia, con la viscosità cinematica nel caso di t. di quantità di moto); Γ è la concentrazione di entità (coincide con cA nel caso di t. di materia ...
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Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] 1603. Il nome le fu dato dai navigatori del 16° secolo. La sua stella principale ha magnitudine 1,9.
Fisica
In cinematica dei moti relativi, t. delle velocità, quello che ha per lati i vettori della velocità relativa, della velocità di trascinamento ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] sono fondate le equazioni che ne regolano l'evoluzione. Un campo di moto fluido è compiutamente descritto dal punto di vista cinematico quando sia noto il vettore velocità in ogni punto del campo (definito dal vettore r, ossia dalle sue componenti ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] nella seconda (9 dic. 1779), stampata poi come lettera a Malfatti, intervenne nel dibattito storico sulla cinematica galileiana, polemizzando con le posizioni di J. Andres (Ad Io. Franciscum Malfatti in Universitate Ferrariensi matheseos professorem ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] d. ◆ [MCC] Applicazione simplettica tra due v. simplettiche: v. meccanica analitica: III 658 e. ◆ [MCC] Dimensione della v.: v. cinematica: I 597 f. ◆ [ALG] Dimensione di una v. affine: v. varietà algebrica: VI 474 a. ◆ [MCC] Fibrato tangente di una ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] note le m. di tutte le particelle in gioco eccetto una: la m. incognita è determinata misurando le quantità cinematiche coinvolte nel processo e utilizzando la conservazione della quantità di moto e dell’energia. Nella tab. sono riportati i valori ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] fissato (M≅0.938 GeV/c2 essendo la massa del protone), allora si dice che la collisione avviene nella zona cinematica altamente anelastica. In queste condizioni il protone si comporta come una nuvola di oggetti puntiformi non interagenti tra loro, i ...
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cinematica
cinemàtica s. f. [dal fr. cinématique (A.-M. Ampère, 1834), der. del gr. κίνημα -ματος «movimento», der. di κινέω «muovere»]. – 1. Parte della meccanica (detta talvolta anche geometria del movimento), in cui si analizzano i movimenti...
cinematico
cinemàtico agg. [der. di cinematica] (pl. m. -ci). – Che si riferisce agli aspetti prevalentemente geometrici di un moto, o, più in generale, che riguarda il movimento: coppia c., in meccanica (v. coppia, n. 2 c). In chirurgia,...