CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] del metodo di cinematizzazione proposto da G. Vanghetti, la cui applicazione tentò di estendere anche all'arto inferiore (Protesi cinematica in un caso di disarticolazione del piede,ibid., p. 1066). Poco prima di morire aveva in corso uno studio ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] regolavano l’assimilazione dei grecismi mediati dal francese: passaggio della consonante iniziale ad affricata palatale (come cinematica da cinématique), assunzione della finale -o (come sismografo da sismographe) e, trattandosi di composto greco con ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] applicata, Napoli 1925; Sopra alcune recenti teorie monetarie, Napoli, 1927; Lezioni di economia pura. Statica e cinematica economica. Anno accademico 1925-26, Napoli 1928; Gli schemi teorici del movimento della popolazione. Studio critico, Perugia ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] è in genere determinato dalle interazioni forti; come regola qualitativa si può dire infatti che, a parità di condizioni cinematiche, più è intensa l’interazione che determina il decadimento, più è breve la vita media. Senza entrare nei dettagli ...
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Centrali termoelettriche con turbine a vapore (p. 638). - La tecnica della costruzione delle centrali nell'ultimo quindicennio è stata caratterizzata dall'aumento della pressione e della temperatura del [...] è circa 1,5 volte quella dell'aria, dato il maggior coefficiente di conducibilità termica e la maggiore viscosità cinematica dell'idrogeno. Le perdite nel ferro sono diminuite in seguito al miglioramento dei lamierini magnetici per l'adozione di ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] qui la regola fondamentale: "nei punti di massimo o minimo la derivata si annulla.
Newton, appoggiandosi all'interpretazione cinematica, da lui preferita (variabile = tempo, funzione = spazio) precisa in questo senso il ragionamento di Fermat: la ...
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TELEVISIONE (XXXII, p. 439; App. II, 11, p. 964; III, 11, p. 914)
Andrea Cuturi
Sistemi televisivi. Servizi di radiodiffusione televisiva. - Nei vari paesi europei sono state adottate diverse varianti [...] impiegano nastro di minore larghezza e che pur basandosi sugli stessi principi dei registratori professionali, adottano una configurazione cinematica alquanto diversa.
In essi si usa un disco rotante che reca una o, più spesso, due testine magnetiche ...
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. Fin verso la fine del secolo scorso, si ritenne dalla maggior parte dei fisici, che l'elettricità fosse costituita da un fluido elettrico oppure da due fluidi elettrici uno positivo e l'altro negativo. [...] , determinato sostanzialmente dai progressi della teoria dell'atomo. Si è riconosciuto infatti che l'ordinaria descrizione cinematica del moto di un punto materiale è insufficiente alla rappresentazione della meccanica dei corpuscoli di dimensioni ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] sintesi di tutti i campi noti del macrocosmo: il campo che dà la geometria dello spazio-tempo e quindi la cinematica, il campo dell'inerzia, il campo della gravitazione, il campo elettromagnetico. Esso comporta una propagazione ondosa, nella quale i ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] del baricentro. La tradizione archimedea si associa qui a quella della fisica aristotelica: nelle opere arabe, la tradizione cinematica e quella statica coesistono e sono tra loro complementari. Il secondo indirizzo è relativo all'idrostatica, che ...
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cinematica
cinemàtica s. f. [dal fr. cinématique (A.-M. Ampère, 1834), der. del gr. κίνημα -ματος «movimento», der. di κινέω «muovere»]. – 1. Parte della meccanica (detta talvolta anche geometria del movimento), in cui si analizzano i movimenti...
cinematico
cinemàtico agg. [der. di cinematica] (pl. m. -ci). – Che si riferisce agli aspetti prevalentemente geometrici di un moto, o, più in generale, che riguarda il movimento: coppia c., in meccanica (v. coppia, n. 2 c). In chirurgia,...