Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] uguale e opposta a quella esercitata da C1 su C2:
r12=−r21.
Va da sé che analoghi risultati valgono quando le costrizioni cinematiche mutue tra i corpi sono diverse da quella considerata e quando si ha a che fare con sistemi di molti corpi rigidi ...
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Termine matematico, rispondente a un concetto, che trova applicazione nello studio d'ogni legge di mutua dipendenza tra grandezze geometriche o meccaniche o fisiche, ecc. Siano x ed y le misure di due [...] derivata si considera, alla sua volta, la derivata (o derivata seconda di y rispetto ad x) si ottiene l'accelerazione (v. cinematica). Se con y si denota la quantità di calore che bisogna somministrare all'unità di massa d'una sostanza per farle ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] si verifica una riduzione dei gradi di libertà del movimento; questo si ottiene imponendo dei vincoli alle variabili cinematiche, per esempio decelerazioni angolari all'articolazione della spalla e del gomito, e generando degli schemi di attività più ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] 'influsso del Sommaruga (il palazzo fu sopraelevato dopo il 1945).
Dal 1892 al 1895 il B. insegnò geometria, cinematica e disegno di macchine come secondo professore aggiunto all'Accademia di Brera. Abbandonata la professione all'inizio della prima ...
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normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] dalla propagazione di un'onda, la perpendicolare al fronte d'onda nel punto. ◆ [MCC] N. principale alla traiettoria: v. cinematica: I 591 b. ◆ [FML] Condizioni n.: per una sostanza, in partic. per un gas, sono le condizioni chimico-fisiche ...
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riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] coordinate. Altre qualifiche possono poi riguardare particolari proprietà del sistema di r.: per es., r. inerziale (v. sopra): v. cinematica: I 589 e. ◆ [ASF] Sistema di r. astrometrico: v. astrometria: I 198 b. ◆ [ASF] Sistema di r. fondamentale: v ...
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. In matematica questa parola assume diversi significati. Nell'uso più comune significa "centro di simmetria" di una figura piana o spaziale. In questo senso hanno un centro, nel piano, i poligoni regolari, [...] moto continuo della figura si può realizzare facendo rotolare, senza strisciamento, la rulletta sulla base, supposte entrambe rigide (v. cinematica). Per "centro di gravità" o "di massa" o "baricentro" v. gravità, centro di.
Bibl.: Per le curve v. G ...
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virtuale
virtuale [agg. Der. del lat. virtualis "in potenza", da virtus "facoltà, potenza"] [LSF] In contrapp. a reale: (a) di grandezze introdotte convenz. per determinati scopi euristici (per es., [...] spostamento di un punto o di un sistema che, anche se non avviene effettivamente, sia compatibile con i vincoli (v. cinematica: I 597 b). ◆ [FSN] Stato v.: v. sopra: Processo virtuale. ◆ [ELT] [INF] Terminale v.: v. calcolatori, sistemi di: I 402 ...
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deformazione
deformazióne [Der. del lat. deformatio -onis, dal part. pass. deformatus di deformare "perdere la forma", comp. di de- e di forma] [ALG] In uno spazio topologico, trasformazione Tt(s) tra [...] Tensore di d.: v. elasticità, teoria dell': II 252 b. ◆ [MCC] Tensore velocità di d.: v. meccanica dei continui: III 689 b. ◆ [MCC] Teoria infinitesima della d.: v. elasticità, teoria dell': II 252 b. ◆ [MCC] Velocità di d.: v. cinematica: I 599 b. ...
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MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] puri! È vero che non tutti e dieci rappresentano delle effettive limitazioni: per es. Vt/l resta invariato se vale la similitudine cinematica, e il rapporto γ = cp/cv non si modifica se si usa lo stesso fluido, ma i rapporti da conservare invariati ...
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cinematica
cinemàtica s. f. [dal fr. cinématique (A.-M. Ampère, 1834), der. del gr. κίνημα -ματος «movimento», der. di κινέω «muovere»]. – 1. Parte della meccanica (detta talvolta anche geometria del movimento), in cui si analizzano i movimenti...
cinematico
cinemàtico agg. [der. di cinematica] (pl. m. -ci). – Che si riferisce agli aspetti prevalentemente geometrici di un moto, o, più in generale, che riguarda il movimento: coppia c., in meccanica (v. coppia, n. 2 c). In chirurgia,...