Attrice teatrale e cinematografica italiana (Trento 1923 - Roma 2013). Dopo l'esordio al Teatro universitario di Roma (Minni la candida di M. Bontempelli, 1941), fece parte di varie compagnie, tra cui [...] di P. Léautaud (2005). Significativa, anche se sottostimata, la sua presenza - anche con il nome d'arte di Anna Vivaldi - nel cinema autoriale, come nelle pellicole Giorno di nozze (1942) e Il birichino di papà (1943) per la regia di R. Matarazzo ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] musicale di canzoni sceneggiate, sostenuta dal maestro Gorni Kramer e dal Quartetto Cetra, secondo una formula che prenderà piede sia al cinema - e il F. sarà anche sceneggiatore e soggettista di film di questo tipo: Canzoni per le strade di M. Landi ...
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FROBE, Gert
Italo Moscati
Fröbe, Gert (propr. Karl Gerhart)
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Planitz (od. Zwickau, Sassonia) il 25 febbraio 1913 e morto a Monaco di Baviera il 5 settembre [...] dal 1937 come attore. Vestita la divisa nel 1944-45, dopo la fine della guerra recitò nei cabaret. Debuttò nel cinema nel 1948 con Berliner Ballade (Ballata berlinese) di Robert A. Stemmle, nella parte dello scanzonato Otto Normalverbraucher, ovvero ...
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Hackett, Albert
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, commediografo e attore teatrale statunitense, nato il 16 febbraio 1900 a New York e morto ivi il 16 marzo 1995. Insieme alla moglie Frances Goodrich [...] versione cinematografica ‒ dal titolo omonimo ‒ realizzata a Hollywood e diretta da A. Edward Sutherland. Dopo i primi successi ottenuti nel cinema sotto contratto alla MGM (soprattutto per la serie Thin man), H. tornò con la moglie a New York per un ...
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Compositrice, ricercatrice e cantante italiana (Roma 1937 - ivi 2024). Si è diplomata in chitarra al Conservatorio di Roma, specializzandosi con A. Segovia presso l'Accademia Chigiana di Siena. Negli anni [...] anni Ottanta Il regalo dell'imperatore (1983), Requiem, Cantata delle cinque stanze (1985), Cantata profana (1989). Autrice anche per il cinema e per il teatro, ha composto le musiche per Turcs tal Friul, di P. P. Pasolini (1995; dello stesso anno è ...
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Attrice italiana (Firenze 1927 - Roma 2003). Interprete di moderna tecnica e nervosa sensibilità, offrì le prove migliori con registi come G. Strehler (I giganti della montagna di L. Pirandello, 1966; [...] Il dolore di M. Duras e La democrazia di A. Balzola nel 1999 e Io, Paola la commediante di M. Luzi nel 2000. Nel cinema interpretò fra l'altro Sacco e Vanzetti (1970), Quattro mosche di velluto grigio (1971), Milarepa (1974) e Gli astronomi (2002). ...
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Componimento teatrale, che si propone essenzialmente di far ridere, trattato come genere a sé dal 15° sec. fin quasi ai nostri giorni. Fin dal 7° sec. la parola farza o farsia si trova nel latino ecclesiastico [...] avere il compito specifico, mantenuto per 3 secoli, di rallegrare lo spirito degli spettatori dopo le tragedie o dopo le commedie ritenute troppo gravi. Allo stesso modo, ai primordi del cinema, era uso far seguire ai film drammatici la ‘f. finale’. ...
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Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] sono perse le tracce, Too much Johnson (1938), esordì sul grande schermo con uno dei massimi capolavori della storia del cinema, l'ambizioso e ormai leggendario Citizen Kane. Il film tra i suoi meriti annovera, infatti, anche quello di aver rivelato ...
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Savčenko, Igor Andreevič
Vivia Benini
Regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Vinnici l'11 ottobre 1906 e morto a Mosca il 14 dicembre 1950. Fu autore noto in epoca staliniana per le opere [...] in Azerbaigian, per poi giungere a dirigere alcuni spettacoli a Mosca nel 1932. Dal 1931 si era dedicato al cinema come attore, nel ruolo del capo dei socialisti rivoluzionari nel film Dvadcat′ šest′ komissarov (1933, Ventisei commissari) di Nikolaj ...
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Foote, Horton
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Wharton (Texas) il 14 marzo 1916. Per quanto il suo mondo fantastico appaia ossessivamente ancorato all'ambiente [...] ) diretto da Peter Masterson e interpretato da Geraldine Page, per il quale F. ha ottenuto una nomination all'Oscar.
Esordì nel cinema nel 1956 con Storm fear (La paura bussa alla porta) di Cornel Wilde, basato su un romanzo di C. Seeley. Continuò ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...