GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] alla rivista milanese Il Convegno di E. Ferrieri, dove, fra l'altro, il G. si distinse come uno dei primi "teorici del cinema" in Italia, cercando (negli stessi anni di G. Debenedetti e prima di C.L. Ragghianti) di mobilitare l'estetica crociana per ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] un ruolo di promozione di nuove energie in campo registico, documentaristico e tecnico, che si rivelarono alle mostre del cinema di Venezia e con la produzione, tramite consorzi, di pellicole storiche di successo come Scipione l’africano di Carmine ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] concentrare sotto il suo controllo ogni forma di trasmissione di notizie, dalla stampa alla radio, all'editoria, al cinema, allo spettacolo, confermando la sensibilità e l'attenzione ai risvolti politici dei moderni mezzi di comunicazioni che erano ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] programma di Gotha di Marx).
In quel periodo curò l’organizzazione di alcuni importanti convegni: in difesa del cinema italiano (Venezia, settembre 1954) e sulla libertà della cultura (Bologna, settembre 1954). Quest’ultima iniziativa si concluse con ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] alle novità più significative della letteratura europea (da segnalare anche il n. 3 del 1927, dedicato al cinema, anticipazionediquel metodo dell'inchiesta a tema che diventerà una delle caratteristiche dell'ultima rivista del C., NuoviArgomenti ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] italiane, con regia di Fausto Fornari, che vinse il premio come miglior cortometraggio a soggetto alla XIV Mostra del cinema di Venezia. Nel 1955 realizzò con Malvezzi l’adattamento teatrale delle Lettere europee, Europa incontro all’alba, per la ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] il nuovo ministero fu più attivo, più da un punto di vista organizzativo che propriamente culturale, furono la radio e il cinema, allora in fase di accelerato sviluppo. L'opera dell'A. in proposito è stata così giudicata: "Sebbene portasse nelle sue ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] . Nel campo cinematografico incoraggiò nuovi scrittori e registi, che nel secondo dopoguerra furono protagonisti della rinascita del cinema italiano, fra i quali Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis. Il suo sogno ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] a carattere europeo prese dal G. furono puntualmente assenti i rappresentanti del nazionalsocialismo.
Antieuropa dedicò anche ampio spazio al cinema con recensioni, interventi di critici e dibattiti; il G., tra l'altro, si misurò direttamente con la ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] internazionale di fotografia, Torino, aprile-ottobre 1911, pp. 14, 40 e t.f.t.; M. A. Prolo, in Museo nazionale del cinema. Notiziario, 1976, rin. 31-33, p. 18; C. Cassio, in Fotografi del Piemonte 1852-1899. Duecento stampe originali di paesaggio e ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...