Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] restaurato e trasformato, durò fino al 1° marzo 1881 (ultima rappresentazione: Ernani di G. Verdi). Nel 1922 fu trasformato in cinema.
Il Valle aprì il 7 gennaio 1727. In origine un piccolo teatro di legno presso il palazzo Capranica alla Valle, fu ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] 150 anni: il clero e le parrocchie, i concili e i papi, i vescovi e le diocesi, la scuola, il cinema, l’editoria, le riviste, i cenacoli intellettuali. Il giubileo della nazione ha peraltro coinciso singolarmente con la beatificazione da parte di ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] etico-religiosa legata alla tradizione integralista decisamente avversa alla mondanità e a taluni aspetti della modernità: "Condanna il cinema, il teatro, l'abitudine di andare al caffè, si scaglia contro la frivolezza delle donne napoletane, contro ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] , l'horror, che trova nei fantasmi, nei cimiteri, nelle case diroccate e nei castelli gli ingredienti fondamentali. Nel cinema poi i fantasmi sono spesso presenti nelle forme più varie. Anche Topolino, il famoso personaggio di Walt Disney, ha ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cit. in F. De Giorgi, Il Medioevo dei modernisti, cit., p. 69.
157 Cfr. M. Bonomo, Autoritratto rurale del fascismo italiano. Cinema, radio e mondo contadino, Ragusa 2007, p. 104, e N. Mazzocchi Alemanni, La conquista agricola dell’Agro Pontino, in P ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] dei giovani alla famiglia (Milano 1939), I giovani del nostro tempo e la direzione spirituale (Roma 1940), Il problema del cinema (ibid. 1940).
Educazione del cuore, in particolare, fu un testo che affrontava in modo originale temi fino a quel ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] " posti a disposizione dalle moderne tecnologie, alla predicazione tradizionale, diffondere attraverso la stampa - e poi i dischi, il cinema, la radio, la televisione - anche agli uomini più lontani e meno colti la parola di Dio. Le innovazioni ...
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icona
Manuela Gianandrea
L'immagine sacra per eccellenza della cristianità
Nella cultura cristiana l'icona è un dipinto raffigurante le immagini più importanti per ogni credente: Gesù, la Madonna, i [...] del mondo digitale. Anche giornali e televisione usano questa espressione per indicare un personaggio famoso e di successo del cinema, della cultura, della canzone o della moda. Perché? Che relazione c'è con le icone sacre del Medioevo? Semplicemente ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] non si limitò al settore economico-sociale. Fu un pioniere nel saper valutare l'importanza che nuovi mezzi, quali il cinema, potevano avere per l'apostolato sacerdotale: aprì infatti uno dei primi cinematografi parrocchiali e fondò una società per l ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] finanziarie del patriarcato, volle ispirato a moderni criteri di realizzazione. Analogo interessamento mostrò nei confronti del cinema e dei progetti di creazione di un'emittente televisiva privata di ispirazione cattolica, che riteneva dovesse ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...