Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] e cultura negli anni '90 (1998). Nel 1988 è stato coautore, con Morando Morandini e Gianni Volpi, di una Storia del cinema in tre volumi. Una visione eticamente pedagogica si rivela sottesa a Benché giovani. Crescere alla fine del secolo (1993) e La ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] uomo, 1970) e l'analisi di I quaderni di Serafino Gubbio operatore (1961-62) di L. Pirandello. Il suo interesse per il cinema si manifestò anche nella scelta di pubblicare, con la casa editrice Il Saggiatore ‒ da lui diretta dal 1958 al 1966 ‒, studi ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] me (1931), Io sono il diavolo (1941).
Vita e opere
Già redattore e direttore di diversi periodici illustrati, esordì nel cinema come sceneggiatore (Darò un milione, 1935, di M. Camerini), affermandosi poi con Quattro passi fra le nuvole (1942) di A ...
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Muratori, Letizia. – Scrittrice e giornalista italiana (n. Roma 1972). Come giornalista collabora con diverse testate occupandosi di cinema, ha esordito come scrittrice nel 2004 con il racconto, contenuto [...] nell'antologia Ragazze che dovresti conoscere, Saro e Sara. Del 2005 è il suo primo romanzo Tu non c’entri, a cui dopo due anni ha fatto seguito La vita in comune. Ha pubblicato altri cinque romanzi: La ...
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Traduttore e scrittore italiano (n. Alessandria 1955). Traduttore dallo spagnolo con all’attivo diverse sceneggiature per il cinema, ha soggiornato per lunghi periodi all’estero, traendo spunti sempre [...] nuovi per la sua produzione letteraria; dopo Outland rock (1988), ha scritto diversi romanzi, libri di viaggio e biografie dedicati al Messico e ai personaggi che ne hanno segnato la storia. Tra i titoli ...
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Regista italiano (Tolentino 1898 - Roma 1980); creatore della compagnia Za Bum, fu direttore di numerose compagnie teatrali. Nel cinema dal 1933, ha diretto: Tempo massimo (1934); Amo te sola (1935); Questi [...] ragazzi (1936); Felicita Colombo (1937); Abbandono (1940); Ore 9, lezione di chimica (1941); Stasera niente di nuovo (1942); Assunta Spina (1949). Particolare successo riscossero alcuni dei suoi film interpretati ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] Boorman, di cui fu consulente creativo, a lui affine per il gusto romantico-fantastico, gli ha aperto la strada del cinema. Dopo un esordio sperimentale con Traveller (1981), misteriosa storia di delitti e visioni mute, J. ha trovato in Boorman il ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] S. iniziò una nuova fase creativa, approdando nel 1963 al cinema con la realizzazione a Dakar di Borom sarret, noto anche e di grande modernità.
Consapevole di poter affrontare con il cinema le urgenze per il suo popolo, nel 1968, in Mandabi ...
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James Bond
Federica Pescatori
Agente 007, licenza di uccidere
James Bond è il più famoso agente segreto della letteratura e del cinema. Il suo nome in codice è 007, e il doppio zero gli conferisce licenza [...] Monty Norman. Con il secondo film, Dalla Russia con amore (1963), ancora di Young, 007 si confermò l’eroe del cinema d’avventura preferito dal pubblico, in grado di influenzare schiere di imitatori. A interpretare James Bond fu chiamato Sean Connery ...
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Medina Reyes, Efraim. – Scrittore colombiano (n. Cartagena de Indias 1967). Voce fortemente innovativa della letteratura ispanoamericana, influenzato da stimoli quali il cinema underground statunitense, [...] (1985), esercitandosi successivamente nella narrativa in prosa con il romanzo Seis informes e con la raccolta di racconti Cinema árbol y otros cuentos (1996; trad. it. 2007). Dotato di profondità introspettiva che coniuga con uno stile provocatorio ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...