Casadio, Aglauco
Flavio De Bernardinis
Regista e scrittore, nato a Faenza (Ravenna) il 23 novembre 1917. Autore di alcuni cortometraggi d'arte e d'argomento industriale e di due lungometraggi d'invenzione, [...] accolto come un originale tentativo, in chiave surreale e, al contempo, popolare, di rinnovare gli stilemi zavattiniani del cinema neorealista: ma un simile esperimento, fra il picaresco e il poetico, non incontrò il favore del pubblico. C. diresse ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] i cittadini britannici impoveriti e declassati dalla diffusa disoccupazione degli anni Ottanta. Ma il successo pieno è arrivato dal cinema con le sceneggiature My beautiful laundrette (1986; trad. it. 1994) e Sammy and Rosie get laid (1988; trad. it ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] Dido, 1978, brevi racconti apparsi sul Corriere della sera tra il 1949 e il 1952; Il sogno meccanico, 1981, scritti sul cinema; Palchetti romani, 1982, che riunisce le cronache teatrali scritte per Omnibus tra il 1937 e il 1939). Un gusto analogo a ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] presenza femminile all'interno della produzione in prosa resta vivace e abbondante, attestandosi con altrettanta esuberanza nel campo del cinema, dei manga e degli anime. Dalla metà degli anni Novanta sono sempre più numerose le autrici insignite di ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] molti altri): a ciò si aggiungeva la suggestione del rilievo che il c. aveva assunto nella cultura di massa, dal grande cinema comico americano degli anni Venti e Trenta (B. Keaton, Ch. Chaplin, i fratelli Marx in primo piano), agli sviluppi italiani ...
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Poeta russo sovietico, nato a Zima il 18 luglio 1933. Studiò all'Istituto Gor'kij di Mosca (1951-54) e cominciò a scrivere versi, giovanissimo, nel 1949: la sua prima raccolta, Razvedčiki grjaduščego ("Investigatori [...] critica da parte dell'Unione degli scrittori. Fino al 1969 fu redattore della rivista Junost'; si è anche dedicato al cinema, con Ja-Kuba (1963, "Io sono Kuba"), e alcuni suoi testi vennero musicati da Dm. Šostakovič.
Le opere più significative ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] al 1943, alternandosi talora a E. Contini anche nella critica teatrale.
In quello stesso periodo cominciò a lavorare nel cinema e, durante la direzione artistica. della Cines da parte di E. Cecchi, collaborò alla sua prima sceneggiatura, firmata con ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] , realizzando anche alcune importanti campagne istituzionali; nello stesso anno, diede vita, con O. Jemma, alla rivista Cronache del cinema e della televisione, che nei cinque anni di pubblicazione si segnalò per la novità dell'approccio ai mezzi di ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] . Ma fu con Petri che si consolidò un binomio cinematografico nella prima metà degli anni Settanta (stagione del cinema italiano contraddistinta dal forte impegno civile) capace di coniugare la tensione etica con un senso dello spettacolo ricco di ...
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Narratore, saggista e critico letterario croato (n. Puljani-Promina, Sebenico, 1930). Dopo un inizio letterario basato su lavori di ambientazione moderna e contemporanea, A. si è volto al passato, dando [...] "Il segreto dell'aquila sarmatica", 1996; Gdje pijevac ne pijeva "Quando il gallo non canta", 1996). Ha anche scritto sceneggiature per il cinema, tra cui quella di Gospa (un film del 1995 di J. Sedlar sull'apparizione della Madonna a Medjugorje). ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...