d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] alla scenografia, alla danza (che per la prima volta in Italia godette dello stesso status di altre forme spettacolari), al cinema e alla televisione. L’apparato iconografico è amplissimo e originale. Si avvalse di un’ampia redazione fissa, e di ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] prima guerra mondiale, portò a compimento (con Giorgio Wenter-Marini), in piazza S. Lorenzo in Lucina, la costruzione del cinema Corso (1915-18), il cui modernismo richiamava – nei bovindi laterali, nel rigoglioso sviluppo di una fascia di stucchi e ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] inquadrare.
Nel 1970 presentò le sue creazioni alla prima del film La caduta degli dei di Luchino Visconti, al cinema Capitol di Milano. Un’occasione mondana ed esclusiva, che vide sfilare spendide modelle con le pellicce di Annabella, disegnate ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] del suo fondatore, lo portò a toccare gli argomenti più diversi: dalla letteratura contemporanea al cinema, dalla vita universitaria all'organizzazione di categoria degli scrittori, dal corporativismo alle questioni industriale e operaia ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e funzionale (tra l'altro furono creati tre nuovi enti di gestione: l'EGAM, per le aziende minerarie, quello del cinema e quello delle aziende termali), si aprì per le imprese pubbli-che un nuovo ciclo. Agli interventi nei settori strategici ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] riproduzione delle opere destinate alla Esposizione internazionale d'arte e, dal 1935, per la documentazione della Mostra del cinema, oltre alla riproduzione di foto di scena e "fotogrammi" dei film presentati alla rassegna. Anche le prime edizioni ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi, da canzoni e poemetti, dall’oralità e infine dal cinema (del 1947 è il film Il Passatore diretto da Duilio Coletti con Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Alberto Sordi) e dagli ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] non si limitò al settore economico-sociale. Fu un pioniere nel saper valutare l'importanza che nuovi mezzi, quali il cinema, potevano avere per l'apostolato sacerdotale: aprì infatti uno dei primi cinematografi parrocchiali e fondò una società per l ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] O. Respighi, che venne rappresentata a Roma, al teatro Odescalchi, il 13 apr. 1922. Dal 1919 Gian Bistolfi si occupò di cinema sia come regista sia come sceneggiatore e soggettista (Enciclopedia dello Spettacolo, II, col. 552).
Bibl.: Le opere del B ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] portò avanti con fermezza ed umanità insieme) non trascurando, peraltro, il teatro militante e riprendendo i contatti col cinema: durante il periodo bellico partecipò ad un solo spettacolo teatrale, Maria Maddalena di anonimo dei XV secolo (teatro ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...