Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e studi sui rapporti tra letteratura e sport editi in Francia. Ma di interesse sono anche Le sport dans la littérature et au cinéma di J. Sagnes (in Le sport dans la France contemporaine, 1996, pp.105-19); Le sport dans la littérature de jeunesse di ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] trascorso dentro o fuori le mura domestiche diventa motivo di attenzione da parte dei cattolici. Il tempo libero quindi, dedicato al cinema o allo sport, al teatro o al ballo, alle feste o alle gite, assume un ruolo determinante a fini educativi e ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] , 9° vol., Torino, Einaudi, 1980, pp. 556-80.
G. Calendoli, Il film come metamorfosi, Parma, Maccari, 1967.
L. Cozzi, Il cinema dei mostri, Roma, Fanucci, 1987.
T. De Mauro, Introduzione a La comunicazione non-verbale, a cura di R.A. Hinde, Roma-Bari ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] : quando questo è alto, il parere esperto assume un ruolo importante. Dal punto di vista dei mercati secondari, invece, il cinema e la musica si ricompattano: a differenza di quanto accade nel teatro, sia nella produzione di qualità sia in quella di ...
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Revue Internationale de filmologie
Rivista fondata a Parigi da Gilbert Cohen-Séat come organo dell'Association française pour la recherche filmologique (1946) e dell'Institut de filmologie della Sorbonne, [...] con 39 numeri, a cadenza trimestrale, tra il 1947 e il 1961. Nel 1962 si è trasformata in "Ikon: cinéma, télévision, iconographie. Revue internationale de filmologie", curata dall'Istituto Agostino Gemelli di Milano. Per il suo ruolo nel dibattito ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] grande qualità; un caposcuola come Enrico De Seta ha reso celebri con le sue tempere alcuni dei più famosi attori del cinema italiano: da Totò ad Anna Magnani, da Mastroianni a Sofia Loren. Bisogna dire che su questo terreno, tra gli anni cinquanta ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] .
R. Gardner, The fiction of non-fiction film, in "Cilect review", 1986, 1, pp. 23-24.
D. McDougall, Transcultural cinema, Princeton 1988.
Rethinking vis-ual anthropology, ed. M. Banks, H. Morphy, New Haven-London 1997 (in partic. F. Hughes-Freeland ...
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incomunicabilità Incapacità o impossibilità di comunicare con altri, o più spesso con tutti gli altri, di stabilire un rapporto vivo e profondo di conoscenza con sé stessi e con gli altri, da cui deriva [...] molta letteratura del Romanticismo e, più ancora, del primo Novecento (culminante in Italia nell’opera di L. Pirandello), confluiscono nel dopoguerra nel più ampio motivo dell’alienazione esistenziale, trovando anche espressione artistica nel cinema. ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] , alle variazioni della profondità di campo, ai tipi di obiettivo, nonché ad altri elementi. L’unità della scenografia, nel cinema, si trasmette tale e quale dal set al film soltanto ove si privilegi il ricorso all’inquadratura fissa (nelle pratiche ...
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Società per la produzione e diffusione di programmi televisivi, la raccolta pubblicitaria e la gestione dei diritti televisivi e cinematografici, con sede a Milano. Sorta nel 1995 dalla riorganizzazione [...] , dal 2005) e nel settore della televisione satellitare (M. Plus, dal 2008), oltre a operare nel mercato del cinema e in ambito multimediale attraverso la società Medusa. Nel campo internazionale, al controllo del gruppo televisivo spagnolo Telecinco ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...