d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] alla scenografia, alla danza (che per la prima volta in Italia godette dello stesso status di altre forme spettacolari), al cinema e alla televisione. L’apparato iconografico è amplissimo e originale. Si avvalse di un’ampia redazione fissa, e di ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] portò avanti con fermezza ed umanità insieme) non trascurando, peraltro, il teatro militante e riprendendo i contatti col cinema: durante il periodo bellico partecipò ad un solo spettacolo teatrale, Maria Maddalena di anonimo dei XV secolo (teatro ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] delle principali manifestazioni del XXXII Maggio, la gestione postalluvione. Soprannominato lo Ziegfeld italiano, non tentò mai il cinema, né ebbe interesse per la televisione («non ha il palcoscenico», scrisse U. Buzzolan, Un uomo del palcoscenico ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] novella di M. Praga (teatro Olimpia, 15 febbr. 1937). Poi lasciò che i suoi estimatori lamentassero la sua dedizione esclusiva al cinema che li privava del brivido della sua presenza fisica. Dal 1939 al 1943 affrontò una serie di ben quattordici film ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] la critica preferisse non coinvolgere nella severa condanna dei testi l'attore al tramonto. Nel 1914 il C. si accostò al cinema interpretando Amore senza stima per la produzione Cines dal lavoro drammatico di P. Ferrari, Ilgran giudice di L. Maggi e ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] e di Vittorina Delfini, Carlo, nato a Udine il 5 genn. 1899 e morto a Roma il 9 sett. 1956, fu attore di cinema e di teatro, e inoltre autore drammatico con Primavera, scritta nel 1930in collaborazione con G. Tonelli e di Il dono della notte scritta ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] e monologhi, ai cui indici si rimanda per un elenco esaustivo del repertorio del Maldacea.
Negli ultimi anni lavorò per il cinema sia pure in parti secondarie; fra i film più noti cui partecipò: Il feroce Saladino (regia M. Bonnard, 1937), Kean (G ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] altri venticinque uomini di teatro, il Sindacato nazionale degli autori drammatici. E non venne meno il suo interesse per il cinema: dal '46 fu soggettista - collaborò alla sceneggiatura - di film di V. De Sica (La porta del Cielo), di A. Blasetti ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] del Piccolo, fu quella del Piccolo.
Il 21 genn. 1947 venne scelta come sede, la vecchia e semidistrutta sala cinematografica del cinema Broletto, in via Rovello; per il nome ci s'ispirò al Malyj Teatr (piccolo teatro) di Mosca; il Comune provvide ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] (da cui trarrà il romanzo La Piera alta,Milano 1948), un concorso per un soggetto cinematografico bandito dalla rivista Cinema,e iniziò la sua collaborazione il mondo del cinematografo che lo porterà a partecipare alla composizione dei soggetti di ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...