CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] 24-25 maggio (annuncio necrologico), 25-26 maggio 1913; Il Secolo XIX, 3 apr. 1918; L. A. Garrone, Memoria di Oxilia e C., in Cinema, 25 nov. 1940, fasc. 106; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, 1929, pp. 197, 314; S. D'Amico, C. S., in ...
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BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] . 1912) e comparve, per l'anno 1913-14, nella Palmarini-Grassi.
Lasciato improvvisamente il teatro nel 1917, si dedicò al cinema come caratterista. I suoi film più importanti, tutti girati a Torino per la casa di produzione Fert-Pittaluga, furono La ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] distingue una singolare "fantasia drammatica" del 1919, intitolata Notturni. L'attività cinematografica del B. non varcò i confini del cinema muto; anzi si spense fin dal 1921-22, quando tutta la produzione italiana era entrata in crisi. Il B. tentò ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] chiari, la voce ora roca ora pastosa, i movimenti accortamente studiati in ogni minima sfumatura gli aprirono le porte del giovane cinema sonoro; il regista M. Elter lo invitò a partecipare a Le scarpe al sole, un film ricordato per le belle sequenze ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] di solennità e di nervosità", nel Trionfo del diritto di N. Manzari (teatro Odeon di Milano, 9 novembre).
Ma il cinema lo attrasse ancora per tutto il periodo bellico: "profuse freschezza e vivacità" nel protagonista di Barbablú di C. L. Bragaglia ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] tutti (1934), da Scipione l'Africano (1937) alla Cena delle beffe (1941), da Fedora (1941) a Peccatori (1944), ma poi il cinema nella sua fase realistica lo trascurò e il B. se ne allontanò definitivamente.
Nel 1950 a fianco della Maltagliati fu un ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] , C. P. figlio d’arte esemplare, in Il Dramma, n.s., XXIX (1963), n. 321, pp. 44 s.; R. Chiti, C. P., in Diz. del cinema italiano. Gli attori, a cura di R. Chiti et al., Roma 1998, pp. 388 s.; G. Livio, Il caso Haller. Un curioso film, oggi perduto ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] il pubblico tributò calorosi applausi agli interpreti, ma sembrò non voler apprezzare il testo).
Il 1914 fu l'anno del suo esordio nel cinema: il primo film da lui interpretato fu Le rose della Madonna di L. Maggi con Nera Grossi. A questo fecero poi ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] RAI. Radiotelevisione italiana, Schedario del servizio stampa, ad vocem; Cinema, 25 nov. 1938; Il pramma, 15 gennaio, 1° degli autori e delle opere, I, Roma 1958, coll. 1457 s.; F. Di Giammatteo, Dizionarto universale del cinema II, Roma 1985, p. 512. ...
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PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] Italia. All’inizio degli anni Venti il compenso per ogni sua esibizione si aggirava intorno alle 1500 lire. Si dedicò anche al cinema: L’immagine dell’altra (1914), Le avventure di Colette (1916), La vita e la leggenda (1919), L’ultima recita di Anna ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...