Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] ), il balletto di S. Prokof′ev (1938). Tra le numerose trasposizioni cinematografiche sono quelle dei registi M. Caserini (1908), G. Cukor (1936), F. Zeffirelli (1968).
Per approfondire Romeo e Giulietta, di Andrea Maioli (Enciclopedia del Cinema) ...
Leggi Tutto
Lo Cascio, Luigi. − Attore italiano (n. Palermo 1967). Ha iniziato la carriera di attore in teatro, dove ha esordito nel 1988 con una piccola parte in Aspettando Godot di S. Beckett, per la regia di F. [...] (2022) di R. Andò. Nel 2012 ha esordito nella regia con la pellicola La città ideale, presentata fuori concorso alla 69a edizione della Mostra del cinema di Venezia, mentre è del 2018 il romanzo Ogni ricordo un fiore, sua prima prova letteraria. ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] il pubblico tributò calorosi applausi agli interpreti, ma sembrò non voler apprezzare il testo).
Il 1914 fu l'anno del suo esordio nel cinema: il primo film da lui interpretato fu Le rose della Madonna di L. Maggi con Nera Grossi. A questo fecero poi ...
Leggi Tutto
Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] scene gli avevano consentito di stabilire un immediato contatto con il pubblico, gli permisero ben presto di affermarsi anche al cinema, soprattutto con l'avvento del sonoro che, a partire da La barcarolle d'amour (1929) di Carl Froelich e Henry ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] Italia. All’inizio degli anni Venti il compenso per ogni sua esibizione si aggirava intorno alle 1500 lire. Si dedicò anche al cinema: L’immagine dell’altra (1914), Le avventure di Colette (1916), La vita e la leggenda (1919), L’ultima recita di Anna ...
Leggi Tutto
Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] 1950, dopo che la nuova legislazione antitrust aveva costretto l'azienda a cedere le sue sale, P. fece ritorno al cinema attivo, succedendo a Dreier come supervising art director. Il suo nome figurò così nel periodo 1950-1968, insieme a quello degli ...
Leggi Tutto
Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] Bretagna. L'avvento del nazismo li trattenne a Londra, dove si sposarono nel 1933. C. lasciò un'impronta anche nel cinema inglese: Escape me never fu infatti campione di incassi. Diresse anche lo shakespeariano As you like it (1936; Come vi piace ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] -34), il Casinò municipale (1938) e la sistemazione urbanistica dell’intera area del Lido comprendente il Casinò e il vicino Palazzo del Cinema, lo scavo del Rio Nuovo che collega piazzale Roma con il Canal Grande all’altezza di Ca’ Foscari. L’ultimo ...
Leggi Tutto
RENOIR, Jean (App. II, 11, p. 682)
Gian Luigi Rondi
Regista francese, morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Gli anni Cinquanta e Sessanta lo vedono avviato serenamente a concludere una carriera che, [...] pour rien?, ivi 1969; A. Bazin, J. Renoir, ivi 1971; C. F. Venegoni, J. Renoir, Firenze 1975, con filmografia; Autori vari, J. Renoir, le spectacle, la vie, con bibliografia e filmografia, in Cinéma d'aujourd'hui, nuova serie, maggio-giugno 1975. ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] celebrazioni del secondo centenario alfieriano, 2 maggio, regia di O. Costa). In quel torno di tempo si avvicinò al cinema, a suo dire per guadagnare quel tanto che gli permettesse di integrare gli aleatori compensi del Piccolo Teatro: ricoprì parti ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...