Kaye, Danny
Maurizio Porro
Nome d'arte di David Daniel Kaminski, attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 18 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 3 marzo 1987. Affermatosi [...] e giunse a fare della stravaganza la sua stessa cifra espressiva, così da costituire una figura essenziale, nel teatro e nel cinema, per capire la comicità ebraica che si rivelò poi con Woody Allen e Mel Brooks.
Figlio di un sarto di origine ebraica ...
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Le Bargy, Charles-Gustave-Auguste
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a La Chapelle (Seine) il 28 agosto 1858 e morto a Nizza il 5 febbraio 1936. Sposato con l'attrice Pauline [...] Film d'Art di cui assunse la direzione artistica. Le sue scelte produttive rappresentarono una svolta decisiva nella storia del cinema: per la prima volta infatti L. B. si rivolse a un pubblico borghese e intellettuale di alto ceto sociale, offrendo ...
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Regista, attore e drammaturgo francese (Saint-Chamond 1931 - Parigi 2009). Fondatore nel 1951 del Théâtre de la comédie di Lione, ha diretto dal 1957 al 2002 il Théâtre de la cité di Villeurbanne, divenuto [...] chemins (1986); Le vieil hiver (1991); Fragile forêt (1991); Les libertins (1994); Le Radeau de la Méduse (1995). Per il cinema ha diretto, tra l'altro, Louis, enfant roi (1993) e Lautrec (1998). Negli ultimi anni ha continuato ad alimentare con ...
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Attrice tedesca (n. Flensburg 1943). Formatasi ad Amburgo con E. Marks, esordì nei teatri di Wiesbaden e Mannheim; rivelatasi in Kabale und Liebe (1967) e Torquato Tasso (1969), diretti da P. Stein, e [...] (Für den deutschen Gabentisch di R. Borchardt, 1997), L. Bondy (Die Möwe di A. Čechov, 2001), si è affermata anche nel cinema, offrendo il suo volto algido e la sua moderna sensibilità a personaggi tormentati e complessi (Die bleierne Zeit, 1981; Das ...
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Scrittore tedesco (Wiesbaden 1881 - Francoforte s. M. 1944). Giornalista e studioso di problemi etnici e sociali, viaggiò in ogni parte del mondo; dalle sue esperienze trasse un'idea umanitaria, che si [...] ); fra i saggi, il programmatico Antwort des Rheins: eine Ideologie (1928). Nel teatro si affermò in chiave espressionistica; il dramma Sturmflut fu rappresentato a Berlino (1926) da E. Piscator, che vi sperimentò la sua sintesi fra teatro e cinema. ...
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Hotel Pro Forma
Mirella Schino
Compagnia teatrale danese, fondata nel 1985 da Kirsten Dehlholm (n. 1945), che ne è regista e direttrice artistica. Attualmente l'H. P. F. è riconosciuto, insieme all'Odin [...] musica (Operation Orfeo, 1993); eventi spettacolari nati per luoghi specifici (per es., Dust Wow! Dust, 1995, pensato per cinema planetari, ma anche Navigare, che nasce come performance di apertura di un nuovo museo d'arte moderna). Attraverso queste ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] offuscata dal passaggio dalle scene allo schermo.
Da quel momento in poi, e fino alla morte, ella dividerà i suoi impegni tra il cinema e il teatro. Sempre nel 1937 la G. - diretta da L. Ramo - portò in scena un'altra commedia di G. Adami, La Ninetta ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] (1933-1935). Iniziò quindi in Inghilterra la carriera di attore teatrale, che proseguì a New York. Nel 1938 esordì nel cinema: prima la Universal Pictures e poi la 20th Century-Fox gli fecero interpretare, in ruoli secondari, essenzialmente figure di ...
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Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] in Hamlet (1948; Amleto) di Laurence Olivier ottenne la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla Mostra del cinema di Venezia e una nomination all'Oscar come migliore attrice non protagonista.
Esordì con un piccolo ruolo in Give us ...
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Presson Allen, Jay (nata Presson, Jacqueline)
Patrick McGilligan
Commediografa, scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica statunitense, nata a Forth Worth (Texas) il 3 marzo 1922. Sebbene [...] prima il mestiere nei programmi televisivi 'dal vivo' per poi cimentarsi come commediografa a Broadway. Il suo primo lavoro per il cinema fu l'adattamento, scritto con Edward Anhalt, di una sua commedia per il film diretto da John Rich, Wives and ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...