Scrittore francese (Sainte-Foy-lès-Lyon 1899 - Parigi 1974); è noto soprattutto per lo spirito brillante e la fantasia delle sue opere drammatiche, tra le quali: Voulez-vous jouer avec moâ? (1923);
Malborough [...] de La Galette (1951); Patate (1957); L'idiote (1960); Turlututu (1962); Machin-Chouette (1964); Gugusse (1968), La débauche (1973). Nominato accademico di Francia nel 1959. Si è dedicato occasionalmente al cinema come sceneggiatore e come regista. ...
Leggi Tutto
teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] noi, è il teatro: il luogo adatto a ospitare ogni forma di ‘spettacolo al vivo’, cioè di spettacolo non registrato – come sono cinema o televisione –, e che è tale da più di quattro secoli, da quando è iniziato il teatro moderno. Si tratta di una ...
Leggi Tutto
Rathbone, Basil (propr. Philip St. John Basil)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Johannesburg (Repubblica del Transvaal, od. Repubblica [...] come migliore attore non protagonista. Sentendo che le sue possibilità interpretative venivano limitate, nel 1946 si allontanò dal cinema e riprese a lavorare in teatro. Tornato nel 1954 a Hollywood, rinnovò l'antico sodalizio artistico con Curtiz ...
Leggi Tutto
MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] tentativo di misurarsi con generi diversi non ebbe invece fortuna e ne determinò, alla fine degli anni Quaranta, il ritiro dal cinema.
Figlia di un politico, ruppe con la famiglia che contrastava la sua vocazione per il canto trasferendosi nel 1921 a ...
Leggi Tutto
Zingarétti, Luca. – Attore italiano (n. Roma 1961). Diplomatosi all'Accademia di arte drammatica di Roma (1984), dopo il debutto con L. Ronconi, con il quale ha continuato a lavorare, è stato diretto in [...] serie di film per la televisione tratti dai romanzi di A. Camilleri. Dotato di notevole carisma e di sicura tecnica recitativa, al cinema ha esordito nel 1984 con una piccola parte nel film Gli occhiali d'oro di G. Montaldo, tratto dal racconto di G ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e autore teatrale Valentin Ludwig Fey (Monaco di Baviera 1882 - ivi 1948). Dopo il debutto (1906) come clown suonatore dell'orchestrion, strumento musicale di sua invenzione, cominciò [...] dello spettacolo Ritter Unkestein (1939), durante la guerra si ritirò dai palcoscenici e riapparve solo nel 1948. Nel cinema interpretò molti film e film-rivista, in parte perduti, che documentavano i suoi spettacoli (ricordiamo Karl Valentin ...
Leggi Tutto
Attore statunitense (Arkabutla, Mississippi, 1931 - Pawling, New York, 2024). Figlio dell'attore Robert Earl, si formò con Lee Strasberg ed esordì a Broadway nel 1958 in Sunrise at Campobello di Dore Schary. [...] cometh di E. O'Neill (1973), negli anni Ottanta è apparso in vari lavori di A.Fugard e in Fences di August Wilson. Nel cinema dal 1964 (Dr. Strangelove or: How I learned to stop worrying and love the bomb), ha interpretato, fra l'altro, The hunt for ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale italiana (Milano 1906- ivi 2005). Dopo l'esordio (1928) nella compagnia Niccodemi, si affermò con l'estrosa interpretazione di Puck nel Sogno di una notte di mezza estate messo in scena [...] soprattutto in Letto matrimoniale di J. de Hartog (1952). Le sue qualità interpretative furono impiegate con successo anche nel cinema: Paprika (1932); La canzone del sole (1933); La freccia d'oro (1935); Serpente a sonagli (1936); Lo smemorato (1936 ...
Leggi Tutto
Poeta e critico letterario e teatrale ceco (Praga 1889 - ivi 1954). Dopo le prose decadenti degli esordî (Smuteční slavnosti srdcí "Cerimonie funebri dei cuori", 1911), si volse a una poesia segnata da [...] ", 1920); Tvář pod maskou ("Il volto sotto la maschera", 1926); 20 kázání o divadle ("20 prediche sul teatro", 1940); Film, divadlo a literatura ("Cinema, teatro e letteratura", 1943); Šest podob českého herectví ("Sei figure di attori cechi", 1947). ...
Leggi Tutto
Zakharov, Mark Anatol'evič. – Regista e sceneggiatore sovietico (Mosca 1933 - ivi 2019). Ultimati gli studi alla scuola di recitazione dello State Theater Institute nel 1955, ha maturato una solida esperienza [...] anni Settanta Z. ha felicemente sperimentato la regia cinematografica e televisiva, dirigendo opere (tra le numerose altre, Obyknovennoe chudo, 1978, Tot samy Munkhgausen, 1979, e Ubit drakona, 1988) annoverate tra i classici del cinema sovietico. ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...