Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] spinta all’interno del mondo del lavoro, ci furono mutamenti nella famiglia e nella morale e il divertimento (musica, cinema, sport, moda) entrò nella vita quotidiana. Aumentarono PIL, reddito medio pro capite e produzione industriale sulla base di ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , 1918, Lisbona). Della generazione tra gli anni 1920 e 1930, orientata al modernismo, si ricordano a Lisbona: C. da Silva (cinema Capitol, 1926-31), P. Monteiro (Istituto Tecnico Superiore, 1927), C. Ramos (Istituto di Oncologia, 1927-33), C. Branco ...
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gaucho
Nome dato ai pastori a cavallo che guidavano le mandrie di bestiame nelle pampas argentine dal tardo sec. 18°. La figura è stata resa popolare dalla letteratura (J. Hernández, R. Güiraldes, J.L. [...] Borges), che ne ha fatto un mito nazionale, e dalla cultura di massa (soprattutto cinema e fumetti), che lo ha descritto come l’equivalente del cowboy statunitense. ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] di cui è esempio l'Ambasciata di C. a Città di Messico, inaugurata nel 1976) e in realizzazioni che incorporano anche fotografia, cinema, suono.
Nel 1961 il primo congresso dell'UNEAC (Unión de Escritores y Artistas de Cuba ) si pone la necessità di ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] Mūrsī. Nel 1947, tuttavia, la nuova legge sulla censura pone fine a questa corrente e grande impulso viene dato al cinema di genere (ancora melodrammi, musical, western beduini e commedie) in cui si distingue Niyāzī Muṣṭafā, uno dei più prolifici ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] mercato. Quando avviene il colpo di stato di Ogania, nel 1966, la produzione è già tornata sui vecchi moduli del cinema di evasione e l'unica voce di rilievo nel circuito commerciale è rappresentata dal regista L. Favio.
La dittatura militare provoca ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] attenzione del resto del mondo i problemi ma anche la ricchezza culturale dei cosiddetti paesi del Terzo Mondo.
Molti i film del Cinema Nôvo conosciuti in tutto il mondo, come Os Fuzis (I fucili, 1964) di R. Guerra, Garincha, Alegria do Povo (1963) e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] . Contemporaneamente, si segnala l’eccezionale fioritura di una letteratura popolare con saldi legami con il giornalismo, il cinema, la radio, il fumetto (ricchissimo quest’ultimo nei suoi sviluppi) e più tardi, nel secondo dopoguerra, con ...
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Generale austriaco (n. Theresienfeld 1811 - m. suicida presso Vienna 1881); partecipò alle campagne d'Italia e d'Ungheria del 1848-49. Si dedicò agli studî tecnici sulle polveri e sui metalli ideando un [...] artiglieria e studiando un procedimento di spinatura delle artiglierie di bronzo atto ad aumentarne la resistenza. Precursore del cinema, realizzò nel 1845 un apparecchio con il quale per primo affrontava il problema della proiezione delle immagini. ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] , nel 1976, anche perché sotto il suo regime i cineasti di maggior talento erano stati perseguitati e molti erano morti in carcere; il cinema quindi si trova senza forze nuove su cui contare.
La ripresa si avvia lenta, ma già nel 1976 un tentativo di ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...