BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e funzionale (tra l'altro furono creati tre nuovi enti di gestione: l'EGAM, per le aziende minerarie, quello del cinema e quello delle aziende termali), si aprì per le imprese pubbli-che un nuovo ciclo. Agli interventi nei settori strategici ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi, da canzoni e poemetti, dall’oralità e infine dal cinema (del 1947 è il film Il Passatore diretto da Duilio Coletti con Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Alberto Sordi) e dagli ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] Mozzoni e la lotta contro la prostituzione di Stato, Roma 1980; A. Miscuglio, R. Daopoulo, Kinomata. La donna del cinema, Bari 1980; Produrre e riprodurre. Cambiamenti nel rapporto tra donne e lavoro, Atti del i Congresso Internazionale delle donne ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] dalla scienza; non del materialismo come "concezione del mondo" ("chi ha bisogno di visioni del mondo - diceva M. Weber - vada al cinema!"), non di uno dei tanti "monismi" alla Haeckel o alla Plechanov. Non a caso, per dar forma a questa istanza del ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] , accendere il televisore o il computer, parlare al telefono, andare in ascensore, conservare la carne in frigo, andare al cinema. Se riusciamo a immaginare un mondo senza tutto questo, e tanto altro ancora, stiamo vivendo nel Medioevo.
Maometto e ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] idee. La censura si estendeva fino ad «avvolgere» tutti i mezzi di comunicazione di massa, dalla stampa al cinema, alla radio, alla televisione. Il partito al governo continuava a prospettare l’obiettivo dell’edificazione della società comunista come ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] il gruppo Sudurgata 7, teso a rappresentare le più diverse discipline artistiche, come danza, musica, teatro, cinema, letteratura. Istituzione importante che opera nella stessa prospettiva è il Nílistanrsafnid (Living Art Museum), attivo dal 1978 ...
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UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] (1935-1963), M. Vinhranovs'kyj (n. 1936); ma i nuovi fermenti percorrono i più svariati settori, dalla pittura al cinema, dalla musica alla storia all'archeologia. Poesia e critica letteraria − I. Dzjuba (n. 1931), Je. Sverstjuk (n. 1928), I ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] pp. 40-43, 4 (41), pp. 17-20; AA.VV., Estuardo Maldonado, Dal símbolo al dimensionalismo, Guayaquil 1989.
Cinema. − La produzione regolare di opere cinematografiche comincia in E. soltanto nel 1918, anno in cui vengono realizzati alcuni documentari e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] finanziarie del patriarcato, volle ispirato a moderni criteri di realizzazione. Analogo interessamento mostrò nei confronti del cinema e dei progetti di creazione di un'emittente televisiva privata di ispirazione cattolica, che riteneva dovesse ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...