BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] un editore di Milano in una nascente Biblioteca di cultura musicale. Suoi scritti su Malipiero e sulla musica nel cinema apparvero nello stesso anno nella rivista Solaria.
Altri saggi e note critiche uscirono postumi: sulla Fiera letteraria di-Roma ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] del varietà, Milano 1980, p. 200; G. Borgna, Storia della canzone ital., Bari 1985, p. 101; L. Garinei - M. Giovannini, Quarant'anni di teatro musicale all'italiana, Milano 1985, p. 55; E. Artico, Gli anni del cinema ital., Treviso 1989, p. 28. ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] del Macchi.
Negli anni accademici 1985-86 e 1986-87 il M. insegnò storia e tecniche della musica applicata al cinema, in qualità di professore a contratto, presso la facoltà di lettere dell'Università di Palermo. Vanno rammentati ancora l'istituzione ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Uniti, da dove si distaccò solo per qualche breve viaggio in Toscana. Scriveva molta musica per film - il mondo del cinema lo aveva sempre affascinato: i due Film Studies (Charlot e Mickey Mouse) sono del 1931 e le Stars (quattro ritratti pianistici ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] B. Gigli, ne L'amico Fritz di Mascagni e in Andrea Chénier di Giordano, accanto alla Caniglia e a Gigli.
Frattanto, il cinema tornò a interessarsi di lui, e partecipò al primo film d'opera dedicato al Barbiere di Siviglia, insieme con F. Tagliavini e ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] ricche ben presto di migliaia di brani appositamente composti. Tale attività acquistò una più ampia dimensione con l'avvento del cinema sonoro, cui collaborarono compositori come G. Mulè, R. Rossellini, A. Cicognini, A. Veretti e molti altri. Con l ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] programmato per l’inaugurazione della stagione 1950-51 con il giovane Cesare Siepi. Ormai cinquantacinquenne, cercò di affermarsi nel cinema, in seguito al successo del film Carnegie Hall (1947).
Nel 1948 lasciò definitivamente l’opera (l’addio alle ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] a una ventina di film, tra i quali Ladri di biciclette di V. De Sica (1948), nella parte del mendicante. Per il cinema ha composto anche musiche per lungometraggi (Il figlio di d'Artagnan di R. Freda, 1950) e documentari d'arte, tra i quali ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] F. P., pp. 75-104); S. Procaccioli, I versi di Andrea Zanzotto ne L’esequie della luna di F. P., in Andrea Zanzotto tra musica, cinema e poesia, a cura di R. Calabretto, Verona 2005, pp. 87-111; G. Seminara, Da Sylvia Simplex a L’esequie della luna ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] ove era stata ricoverata per una malattia di cuore, il 19 sett. 1963.
Al personaggio della D. si interessò anche il cinema e nel 1970 Marcello Fondato realizzò il film Nini Tirabusciò - La donna che inventò la mossa, protagonista Monica Vitti -, in ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...