BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] un editore di Milano in una nascente Biblioteca di cultura musicale. Suoi scritti su Malipiero e sulla musica nel cinema apparvero nello stesso anno nella rivista Solaria.
Altri saggi e note critiche uscirono postumi: sulla Fiera letteraria di-Roma ...
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Newman, Alfred
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a New Haven (Connecticut) il 17 marzo 1901 e morto a Los Angeles il 17 febbraio 1970. N. rappresenta il vero self-made man americano: talento [...] . A study of Alfred Newman's music in the first decade of the sound era, Los Angeles 1981.
G. Rondolino, Cinema e musica, Torino 1991, pp. 80, 82, 114.
E. Comuzio, Colonna sonora ‒ Dizionario ragionato dei musicisti cinematografici, Roma 1992, ad ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] , Film music, London 1936, pp. 239-43; E. Simeon, La nascita di una drammaturgia della musica per film: il ruolo di Giuseppe Becce, in "Musica/realtà", 1987, 24, pp. 103-19; E. Simeon, Manuale di storia della musica nel cinema, Milano 1995, passim. ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] del varietà, Milano 1980, p. 200; G. Borgna, Storia della canzone ital., Bari 1985, p. 101; L. Garinei - M. Giovannini, Quarant'anni di teatro musicale all'italiana, Milano 1985, p. 55; E. Artico, Gli anni del cinema ital., Treviso 1989, p. 28. ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] del Macchi.
Negli anni accademici 1985-86 e 1986-87 il M. insegnò storia e tecniche della musica applicata al cinema, in qualità di professore a contratto, presso la facoltà di lettere dell'Università di Palermo. Vanno rammentati ancora l'istituzione ...
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pop
Ernesto Assante
La musica come fenomeno di massa
Pop è l’abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo [...] questo bisogno di identificazione e vi costruì attorno una cultura in qualche modo già multimediale che utilizzava il cinema, i fumetti, la televisione, la radio, i dischi, l’abbigliamento, i giornali.
All’inizio degli anni Sessanta, quando ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sicuro orientamento nell’engagement e nella poetica realista. Così, sotto l’etichetta del neorealismo, più ancora attraverso il cinema che la letteratura, scrittori affermati ed esordienti si cimentano con i temi canonici di una narrativa ridotta a ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] tutti i giorni e volutamente banali. G. Paoli umanizza oggetti e ambienti ispirandosi alla lezione dell'école du regard del cinema francese; L. Tenco accende una sorta di animismo nelle cose, nelle situazioni; il livornese P. Ciampi rende spietati i ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Uniti, da dove si distaccò solo per qualche breve viaggio in Toscana. Scriveva molta musica per film - il mondo del cinema lo aveva sempre affascinato: i due Film Studies (Charlot e Mickey Mouse) sono del 1931 e le Stars (quattro ritratti pianistici ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] B. Gigli, ne L'amico Fritz di Mascagni e in Andrea Chénier di Giordano, accanto alla Caniglia e a Gigli.
Frattanto, il cinema tornò a interessarsi di lui, e partecipò al primo film d'opera dedicato al Barbiere di Siviglia, insieme con F. Tagliavini e ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...