Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] -34), il Casinò municipale (1938) e la sistemazione urbanistica dell’intera area del Lido comprendente il Casinò e il vicino Palazzo del Cinema, lo scavo del Rio Nuovo che collega piazzale Roma con il Canal Grande all’altezza di Ca’ Foscari. L’ultimo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] restaurato e trasformato, durò fino al 1° marzo 1881 (ultima rappresentazione: Ernani di G. Verdi). Nel 1922 fu trasformato in cinema.
Il Valle aprì il 7 gennaio 1727. In origine un piccolo teatro di legno presso il palazzo Capranica alla Valle, fu ...
Leggi Tutto
PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] delle più conosciute ed amate.
Villa raggiunse l’apice del successo negli anni cinquanta, approdando al mondo del cinema come attore nei tanti film ‘musicarelli’ finalizzati alla promozione delle sue canzoni (Serenata amara, 1952; Serenata per sedici ...
Leggi Tutto
LATIN POP
Daniela Amenta
Genere musicale melodico e accattivante che mescola differenti stili, il pop in primo luogo, ma anche il soul, il rhythm and blues, e poi salsa, milonga, son cubano, rumba, [...] , è considerata da «Forbes» una delle star latino-americane più ricche e influenti. Carriera fulminante tra musica, televisione e cinema, J.Lo (questo il suo soprannome) nel 2007 ha inciso il suo primo album in spagnolo – Como ama una mujer ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] critici controversi, dal problema dell’interpretazione alle tendenze della musica italiana contemporanea, dal rapporto fra musica e cinema alle questioni di estetica e critica, dalla marginalità della musica nella cultura italiana alla riforma dei ...
Leggi Tutto
LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] tende a fare, imponendo una sua veste personale.
Nel secondo dopoguerra si interessò in particolare dei rapporti tra musica e cinema, scrivendo saggi e componendo colonne sonore. Affermò che la novità era data dal "passaggio dallo stato di commento ...
Leggi Tutto
Domenico Modugno
Ernesto Assante
Il Signor Volare
Le canzoni di Domenico Modugno – in particolare Volare del 1958 – hanno accompagnato l’Italia del boom economico negli anni Cinquanta e Sessanta del [...] grande, con la quale nel 1964 si afferma nuovamente al Festival di Napoli).
Modugno trova la sua strada anche nel cinema partecipando a pellicole come Europa di notte (1959) di Alessandro Blasetti, Il giudizio universale (1961) di Vittorio De Sica e ...
Leggi Tutto
Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] quattro anni (1962-1966) a Roma, dove lavorò come musicista per la televisione, tornò a comporre intensamente per il cinema. Con le musiche di Fantastic voyage (1966; Viaggio allucinante) di Richard Fleischer, R. si rivelò particolarmente adatto a ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] - e per lunghi anni - tenne la medesima cattedra a Napoli nel conservatorio di S. Pietro a Majella. La B. s'interessò anche al cinema, tra il 1916 e il 1919: come produttrice fondò nel 1918 la "Gemma Film" (poi "Bianca Gemma Film" nel 1921) e come ...
Leggi Tutto
Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] , ma contorta in una dimensione inquietante. Negli anni Settanta e Ottanta V. ha gradualmente cessato di occuparsi di cinema, 'passando il testimone' a suo figlio Alessio (n. 1955).
Bibliografia
H. Colpi, Défense et illustration de la musique ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...