La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] web ecc.). Nel caso della musica per la pubblicità ci troviamo in una situazione analoga a quella della musica per il cinema: un’arte (e/o un mestiere) che è stata trasformata dalle nuove tecnologie. Con il sound design, la musica per videogiochi ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930 e morto ivi il 20 febbraio 1996. Figura di spicco della musica giapponese del Novecento, collaborò intensamente [...] 1992, La principessa Gō), Imamura Shōhei (Kuroi ame, 1989, Pioggia nera). Al complesso dell'opera di T. per il cinema è dedicato il documentario Music for the movies: Toru Takemitsu (1994) di Charlotte Zwerin.
Bibliografia
A. Douglas, Toru Takemitsu ...
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Mineo, Sal (propr. Salvatore Jr)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e cantante statunitense, nato a New York il 10 gennaio 1939 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1976. Attore dal talento finissimo, [...] di R. Rodges e O. Hammer Stein The king and I. Dopo alcune apparizioni televisive, sempre consigliato da Brynner, M. esordì nel cinema con il poliziesco Six bridges to cross (1955; La rapina del secolo) di Joseph Pevney. Pochi mesi dopo il tormentato ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] Dido, 1978, brevi racconti apparsi sul Corriere della sera tra il 1949 e il 1952; Il sogno meccanico, 1981, scritti sul cinema; Palchetti romani, 1982, che riunisce le cronache teatrali scritte per Omnibus tra il 1937 e il 1939). Un gusto analogo a ...
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KAGEL, Mauricio Raul
Leonardo Pinzauti
Compositore, direttore d'orchestra e uomo di teatro argentino, nato a Buenos Aires il 24 dicembre 1931 da una famiglia israelita. Dopo aver studiato privatamente [...] più originali compositori, sia per la varietà degli interessi creativi (che vanno dalla pratica musicale a quella del cinema e della televisione, non di rado programmaticamente intrecciate) sia per la fantasiosa forza di provocazione esercitata sui ...
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Cantante italiano (n. Lajatico, Pisa, 1958). Incoraggiato dalla famiglia a coltivare la passione per la musica, a soli 12 anni ha vinto la sua prima competizione canora. Durante gli studi in Giurisprudenza [...] stesso anno è stato tratto l'album Concerto. One night in Central Park. Tra i suoi album più recenti si segnalano: entrambi nel 2013, Passione e Love in Portofino; Opera. The ultimate collection (2014); Cinema (2015); Sì (2018), Sì forever (2019). ...
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Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] (La tortura della freccia) di Samuel Fuller: un ulteriore, e questa volta definitivo, contributo di Y. al cinema western.
Bibliografia
E. Comuzio, Colonna sonora ‒ Dizionario ragionato dei musicisti cinematografici, Roma 1992, ad vocem; G. Rondolino ...
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Cantante e compositore italiano di musica leggera (n. Roma 1951). Ha iniziato a esibirsi al Folkstudio di Roma, celebre luogo di incontro tra musicisti italiani e internazionali, nei primi anni Settanta. [...] S. Pistolini ha girato sulla carriera artistica del cantautore il documentario Finestre rotte, presentato alla 69a edizione della Mostra del cinema di Venezia, mentre tra i testi biografici si segnalano il volume Guarda che non sono io (a cura di S ...
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Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] interviene infatti in modo sensibile sulla percezione della produzione artistica, dalla musica alla letteratura, al teatro, al cinema, alle arti figurative, all’architettura; le operazioni d’avanguardia sono esposte a una rapida obsolescenza, e l ...
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PRESLEY, Elvis Aaron
Ernesto Assante
Cantante statunitense, nato a Tupelo (Mississippi) l'8 gennaio 1935, morto a Memphis (Tennessee) il 16 agosto 1977. Di famiglia povera, approdò alla musica a diciotto [...] allora: pertanto, dopo una pausa d'attività (1958-60) per il servizio militare, si dedicò soprattutto al cinema, interpretando, sempre come protagonista, ben ventisette lungometraggi in dieci anni, e pubblicando altrettanti album con le canzoni dei ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...