La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e Dan Brown (n. 1964), la narrativa della fine del 20° sec. e dell’inizio del 21° – che incontra in questo il cinema e la televisione e mostra una tendenza ad avvicinare modi alti e popolari – sembra avere un insopprimibile bisogno del mistero e una ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , di Tutte le opere di R. B., affidata da Mondadori a Maurizio Vitale (fino al 1975 sono usciti ventotto volumi). Anche il cinema si interessò a Bacchelli e in particolare al Mulino del Po: da Alberto Lattuada che nel 1949 ne ricavò un film di ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di S. Magherini - G. Menghetti, con una prefazione di G. Tellini, Firenze 2001; è recentemente apparso, altresì, il volume intitolato Cinema, curato da M.C. Papini (Roma 2001), che raccoglie le recensioni cinematografiche che il G. scrisse per il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in atto nel paese. La rivalutazione del patrimonio folcloristico, la stretta collaborazione con uomini di teatro e di cinema (celebre fra le altre la collaborazione di Prokof´ev con S.M. Ejzenstejn per Alessandro Nevskij), l’elaborazione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] . Contemporaneamente, si segnala l’eccezionale fioritura di una letteratura popolare con saldi legami con il giornalismo, il cinema, la radio, il fumetto (ricchissimo quest’ultimo nei suoi sviluppi) e più tardi, nel secondo dopoguerra, con ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Magasin 3, la più grande istituzione espositiva privata (dal 1987); il Baltic art center (2000), centro espositivo di arte, cinema e media interattivi a Visby nell’isola di Gotland; il Rooseum di Malmö (1988, fondato dal collezionista e finanziere F ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] . Della profonda deformazione operata nell'inconscio collettivo africano dal mezzo di comunicazione più diffuso e influente, il cinema, tratta con piacevole quanto penetrante ironia, nel romanzo Rêves portatifs (1979), il congolese S. Bemba (n. 1934 ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] certe impronte lasciate assurdamente nella pubblicità, nelle didascalie dei settimanali, nei giornali, nel lessico della radio e del cinema, nella prosa dei quotidiani. L'ermetismo ebbe diverse difficoltà; dispiacque, è stato detto, ‛a destra e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] l’ispirazione per un romanzo quale i Quaderni di Serafino Gubbio operatore, in cui si descrivono gli effetti di alienazione del cinema, che degrada l’uomo a semplice «mano che gira la manovella» della cinepresa.
Con quest’opera, uscita nel 1915 con ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...