Poeta e critico letterario e teatrale ceco (Praga 1889 - ivi 1954). Dopo le prose decadenti degli esordî (Smuteční slavnosti srdcí "Cerimonie funebri dei cuori", 1911), si volse a una poesia segnata da [...] ", 1920); Tvář pod maskou ("Il volto sotto la maschera", 1926); 20 kázání o divadle ("20 prediche sul teatro", 1940); Film, divadlo a literatura ("Cinema, teatro e letteratura", 1943); Šest podob českého herectví ("Sei figure di attori cechi", 1947). ...
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Romanzo (postumo, 1958) dello scrittore italiano G. Tomasi di Lampedusa (1896-1957). L'opera, cui Tomasi non poté mai dare l'ultima rifinitura, venne inizialmente pubblicata da G. Bassani e poi in edizione [...] fu immediato come pure il suo riconoscimento con la vincita del Premio Strega (1959). Dal romanzo il regista L. Visconti trasse l'omonima versione cinematografica (1963).
Per approfondire Il Gattopardo di Giorgio Gosetti (Enciclopedia del Cinema) ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di riflessione sul proprio ambiente e sul proprio mondo e invito alla creazione. Vedi tav. f.t.
Cinema. - La storia del cinema tunisino prima dell'indipendenza dalla Francia (1956) è la storia del tentativo, costantemente frustrato, di affermare la ...
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Drammaturgo, poeta e regista cinematografico spagnolo (n. Melilla, Marocco spagnolo, 1932). Segnalatosi giovanissimo a Madrid con due lavori teatrali, Los soldados e Los hombres del triciclo, si trasferì [...] . Epigono del surrealismo e tipico rappresentante della neoavanguardia degli anni '60, A. si interessò ben presto al cinema come mezzo particolarmente idoneo alla libera espressione delle ossessioni personali. Realizzò la sua prima regia con ... Et ...
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Regista cinematografico e scrittore senegalese di lingua francese e wolof (Ziguinchor, Casamance, 1923 - Dakar 2007). Pescatore, emigrato in Francia dove fu muratore, soldato, portuale e segretario generale [...] Empire (2 voll., 1981); Niiwam et Taaw (1987, racconti). Dopo studi di cinematografia a Mosca, si è dedicato al cinema, realizzando cortometraggi e lungometraggi in cui ha analizzato la storia e le condizioni del suo paese attraverso figure e simboli ...
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Scrittrice e musicista tedesca (n. Amburgo 1962). Dopo un’infanzia piuttosto difficile, a dodici anni ha iniziato ad assumere stupefacenti e nel giro di pochi mesi è passata al consumo di eroina. Coinvolta [...] celebri Christiane e la sua drammatica storia di droga e prostituzione. Nel 1981 il libro è stato adattato per il cinema: Christiane F. – Wir Kinder vom Bahnhof Zoo; libro e film sono diventati il simbolo di una generazione pesantemente colpita dalla ...
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(All Quiet on the Western Front) Film (1930) del regista cinametografico L. Milestone (1895-1980), per il quale fu premiato con l'Oscar. Il film è stato tratto dal romanzo di E.M. Remarque (1898-1970) [...] che gli muore poi fra le braccia, durante una licenza torna a scuola e grida al professore e agli studenti l'orrore per la guerra. Morirà al ritorno al fronte.
Per approfondire All Quiet on the Western Front di Roy Menarini (Enciclopedia del Cinema). ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] tipo e innumerevoli (in parallelo alla grande diffusione di messe in scena e di trasposizioni in altri generi come il cinema e l'opera): ci dovremo perciò limitare solo a suggerire alcuni modelli dominanti e alcuni episodi esemplari. Iniziamo proprio ...
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Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] alla Humboldt-Universität, si iscrisse alla scuola di cinematografia di Babelsberg e cominciò a lavorare come sceneggiatore per il cinema e la televisione. In seguito al successo del suo primo romanzo, Jakob der Lügner (1968; trad. it. 1976), B ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, III, Milano 1990, pp. 889-961; G. Rondolino, Introduzione a M. Gromo, Davanti allo schermo. Cinema italiano, 1931-1943, Torino 1992, pp. XIII-XIX; A. d'Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre, Torino 2000, ad ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...