Sherriff, Robert Cedric
Patrick McGilligan
Commediografo, romanziere e sceneggiatore televisivo e cinematografico inglese, nato a Kingston-on-Thames (Surrey) il 6 giugno 1896 e morto a Londra il 13 [...] , e del drammatico The night my number came up (1955; La scogliera della morte) di Leslie Norman. L'ultimo suo lavoro per il cinema fu un nuovo adattamento del romanzo di A.E.W. Mason The four feathers per Storm over the Nile (1955; Tempesta sul Nilo ...
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Venezia, Mariolina. – Scrittrice e sceneggiatrice italiana (n. Matera 1961). Dopo aver pubblicato in Francia tre libri di poesie, nel 2007 ha vinto il premio Campiello con il libro, edito nel 2006, Mille [...] lucana attraverso le varie generazioni, dall’unità d’Italia alla caduta del muro di Berlino. Lavora come sceneggiatrice per il cinema e la televisione (sua ad esempio la fiction La Squadra), e collabora con varie riviste letterarie. Tra i romanzi ...
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poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] o meno deviati, alla quale una vittima cerca di sfuggire.
Da romanzi di questo genere ha tratto ispirazione anche molto cinema, come diverse pellicole di Alfred Hitchcock. Di un romanzo di John Buchan, I trentanove gradini (1915), il regista girò una ...
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Scrittore argentino (General Villegas, Buenos Aires, 1932 - Cuernavaca 1990). Si impose sin dai primi romanzi (La traición de Rita Hayworth, 1968, trad. it. 1970; Boquitas pintadas, 1969, trad. it. Una [...] di elementi mutuati dalla cultura di massa (il linguaggio del tango e del bolero, i teleromanzi, la letteratura rosa, il cinema) tende a mettere a nudo i miti quotidiani della classe media sudamericana. Dopo The Buenos Aires affair (1973; trad. it ...
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Mazzetti, Lorenza. – Scrittrice e regista italiana (Roma 1927 - ivi 2020). Adottata con la gemella Paola dalla zia Nina Mazzetti sposata a Robert Einstein, cugino di Albert, sopravvissuta nel 1944 alla [...] , 1956, e I cattivi vanno in paradiso, 1959) e nella pittura (mostre Album di famiglia e A proposito del Free Cinema, entrambe del 2010), sul suo complesso percorso esistenziale e artistico S. Della Casa e F. Frisari hanno realizzato docufilm Perché ...
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Cilento, Antonella. – Scrittrice italiana (n. Napoli 1970). Insegna scrittura creativa dal 1993, coordina il progetto SudCreativo ed è responsabile del portale www.lalineascritta.it. È stata segnalata [...] il Premio Tondelli con la sua tesi di laurea nel 1999. Oltre a romanzi e saggi ha scritto numerosi testi per il cinema e soprattutto per il teatro. Dopo il libro di racconti Il cielo capovolto (2000), si segnalano tra le altre pubblicazioni: Una ...
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Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] il preciso impatto visivo che le parole devono avere. Quando ne ebbe l'occasione, B. abbracciò con entusiasmo i media del cinema e della televisione, affascinato dall'idea di un mezzo espressivo che gli permettesse di fissare la sua visione in modo ...
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Scrittore italiano (Milano 1902 - Arzo, Canton Ticino, 1999). Caratteristico dei suoi racconti e romanzi (L'entusiastica estate, 1924; Liuba, 1926; Mozzo, 1930; Beati regni, 1954, che raccoglie il meglio [...] Milano, nel vol. collettivo Tre cattolici liberali, 1972). Si occupò anche di critica cinematografica (Cinema e civiltà, 1960; Cinema e giustizia, 1961; Cinema e libertà, 1963; ecc.) e scrisse un'agile biografia pucciniana (Vita e melodie di Giacomo ...
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Breillat, Catherine
Massimo Causo
Regista cinematografica, sceneggiatrice e scrittrice francese, nata a Bressuire (Deux-Sèvres) il 13 luglio 1948. Dopo un esordio letterario, si è fatta notare nel panorama [...] -Ovest della Francia, si è nutrita di sole letture sino a quando il cineclub scolastico non le ha fatto scoprire il cinema. L'esordio a diciassette anni come autrice di un romanzo trasgressivo, L'homme facile (1968), seguito negli anni successivi da ...
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ŠUJKŠIN, Vasilij Makarovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore e regista russo-sovietico, nato il 25 luglio 1929 nel villaggio di Srostki (Altaj), morto il 2 ottobre 1974 nel villaggio di Kletskaja, presso [...] cominciato a pubblicare dei racconti, raccolti poi in Sel′skie žiteli ("Abitanti di campagna", 1963). Ma il suo successo fu dovuto al cinema: suo lo scenario di Živet takoj paren′ ("C'è un ragazzo del genere", 1964, "Leon d'oro" al XVI Festival del ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...