Sajat nova/Cvet granata
João Bénard Da Costa
(URSS 1968, 1969, Il colore del melograno, 73m); regia: Sergej Paradžanov; produzione: A. Melik-Sarkissian per Armen′film; soggetto: dai poemi di Sajat nova; [...] ", n. 369, février 1982.
G.P. Saindereichin, Un chef-d'oeuvre mutilé mais indistructible, in "Cahiers du cinéma", n. 332, février 1982.
M. Stimpson, The Colour of Pomegranates, in "Films and filming", n. 335, August 1982.
G. Adair, Poet's Blood, in ...
Leggi Tutto
Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] du frivole, in "Positif", n. 232-233, juillet-août 1980.
T. Modleski, Time and desire in the Woman's film, in "Cinema journal", n. 3, Spring 1984.
G. Cremonini, Lettera da una sconosciuta, in "Cineforum", n. 258, ottobre 1986.
W.K. Guérin, Max ...
Leggi Tutto
Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] The Loves of Carmen (Gli amori di Carmen, 1948), Gilda è una delle pellicole di culto e di maggiore successo del cinema mondiale, assurta negli anni ad archetipo dell'immaginario collettivo, e al tempo stesso uno dei film che meglio testimoniano la ...
Leggi Tutto
The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] a Margaret.
Il primo capolavoro fra i lungometraggi americani nel periodo muto è anche il film più controverso nella storia del cinema e il più fortunato sul piano commerciale. Per decenni i critici di tutto il mondo lo hanno acclamato fra le dieci ...
Leggi Tutto
Barney Oldfield's Race for a Life
Paolo Cherchi Usai
(USA 1913, bianco e nero, 13m a 18 fps); regia: Mack Sennett; produzione: Keystone; sceneggiatura: Mack Sennett; fotografia: Lee Bartholomew, Walter [...] in quanto corpus di un'iconografia familiare anche agli spettatori più recenti. Le ragioni di tale popolarità trascendono il cinema in quanto specifico mezzo d'espressione; il cliché del 'cattivo' con lunghi baffi, del sempliciotto innamorato e della ...
Leggi Tutto
Night and the City
Mario Sesti
(USA/GB 1950, I trafficanti della notte, bianco e nero, 95m); regia: Jules Dassin; produzione: Samuel G. Engel per 20th Century Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] , Les forbans de la nuit, in "L'écran français", n. 287, 10 janvier 1951.
G. Aristarco, Film di questi giorni, in "Cinema", n. 56, 15 febbraio 1951.
A. Ferrero, Jules Dassin, Parma 1961.
L. Gandini, 'I trafficanti della notte' di Jules Dassin, in ...
Leggi Tutto
Comizi d'amore
Giacomo Manzoli
(Italia 1963, 1964, bianco e nero, 92m); regia: Pier Paolo Pasolini; produzione: Alfredo Bini per Arco Film; sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini; fotografia: Mario Bernardo, [...] Catanzaro e Crotone.
Bibliografia
M. Ponzi, Comizi d'amore, in "Filmcritica", n. 158, giugno 1965.
L. Pellizzari, Comizi d'amore, in "Cinema nuovo", n. 176, agosto 1965.
M. Verdone, Comizi d'amore, in "Bianco e nero", n. 3, marzo 1966.
Le regole di ...
Leggi Tutto
Metropolis
Paolo Bertetto
(Germania 1925-26, 1927, colorato, 166m a 22 fps, 128m a 22 fps nell'edizione restaurata); regia: Fritz Lang; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Thea von Harbou; [...] , K. Freund et al., Berlin 1927.
L. Buñuel, Metropolis, in "Gaceta literaria", 1 mayo 1927 (trad. fr. in "Cahiers du cinéma", n. 223, août-septembre 1970).
S. Kracauer, From Caligari to Hitler, Princeton (NJ) 1947 (trad. it. Milano 1954).
L. Eisner ...
Leggi Tutto
Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: Barbet Schroeder per Les Films [...] racconto contro la vita o piuttosto il racconto al posto della vita".
È la modernità secondo Rohmer, il cinema del verbo contro quello della verosimiglianza: "È molto più interessante suscitare l'invisibile partendo dal visibile piuttosto che tentare ...
Leggi Tutto
(USA 1955, 1956, Sentieri selvaggi, colore, 119m); regia: John Ford; produzione: C.V. Whitney/Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alan Le May; sceneggiatura: Frank S. Nugent; fotografia: Winton [...] July-August 1997.
A.M. Eckstein, Darkening Ethan: John Ford's 'The Searchers' (1956) from novel to screenplay to screen, in "Cinema journal", n. 1, fall 1998.
J.J. Clauss, Descent into Hell: mythic paradigms in 'The Searchers', in "Journal of popular ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...