In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] in anni più recenti sono venuti invece di moda i n. laici, per lo più ispirati ad artisti, attori, personaggi del cinema, della televisione e in genere dello spettacolo.
In certi casi il n., etimologicamente trasparente, è augurale, ed è questo un ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale Cassola aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo. Fu Piero [Santi] a farmelo capire ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] restaurato e trasformato, durò fino al 1° marzo 1881 (ultima rappresentazione: Ernani di G. Verdi). Nel 1922 fu trasformato in cinema.
Il Valle aprì il 7 gennaio 1727. In origine un piccolo teatro di legno presso il palazzo Capranica alla Valle, fu ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] cui si è detto. Vi sono poi alcune importanti normative di settore, come la l. 14.11.2016, n. 220, disciplinante il cinema e l’audiovisivo, il d.lgs. 29.6.1996, n. 367, disciplinante la trasformazione degli enti operanti nel settore musicale in ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] Reasonable Irrationality, Mind, 1987, 354-366). Così, se si ha voglia di vedere un film è razionale recarsi al cinema, ma questa azione diviene irragionevole se impedisce di prepararsi per un importante colloquio di lavoro l’indomani.
L’elemento ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] di un ambiente migliore, come risulta dalla stretta correlazione tra ricchezza nazionale e interesse per l'ambiente. Cinema e televisione hanno pubblicizzato con grande realismo tremendi disastri ambientali come le fuoruscite di petrolio dalla Santa ...
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Testo unico sulla rappresentanza
Sebastiano Bruno Caruso
Il contributo analizza il contenuto del Testo unico sulla Rappresentanza nella prospettiva di un possibile intervento legislativo sulla rappresentanza [...] hanno regolato i rapporti di lavoro con un contratto nazionale non di settore ma di corporation (per esempio, il contratto RAI, Rai Cinema, Rai Net, Rai Trade-S.p.a).
Già questo dato consente di rilevare che il t.u., pur coprendo un ambito settoriale ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] cui scrisse a più riprese. La prima notizia di una sua foto, in base al suo archivio fotografico, ora al Museo del Cinema di Torino, risale al 1909. Poco dopo collaborò a pubblicazioni del Touring club italiano, pubblicando una foto nel 1911 (in Il ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] . L’ufficio stampa esplica attività di comunicazione, diretta o mediata, per conto di imprese e aziende, manifestazioni (cinema, teatro, musica, sport, convegni, iniziative culturali), personaggi, enti pubblici e privati, allo scopo di promuovere l ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] diritti azionari dello Stato e ha trasformato in società per azioni anche l’Ente autonomo di gestione per il cinema, da tempo in liquidazione.
Un ulteriore dibattito politico e tecnico sulla struttura proprietaria che devono assumere le società da ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...