Scrittore e giornalista (Palermo 1907 - Roma 1966); giovanissimo partecipò alla rivista "'900" di M. Bontempelli e si mise in luce con un romanzo, Scoperta dell'America (1930). Appassionato viaggiatore, [...] e di colore (Giro intorno al mondo, 2 voll., 1933; Troppo grano sotto la neve, 1936), ovvero trasponendole in forme romanzesche e picaresche (La Mariposa, 1950; Il figlio del capitano, 1958; Un colpo di luna, post., 1967). Lavorò anche per il cinema. ...
Leggi Tutto
Società per la produzione e diffusione di programmi televisivi, la raccolta pubblicitaria e la gestione dei diritti televisivi e cinematografici, con sede a Milano. Sorta nel 1995 dalla riorganizzazione [...] , dal 2005) e nel settore della televisione satellitare (M. Plus, dal 2008), oltre a operare nel mercato del cinema e in ambito multimediale attraverso la società Medusa. Nel campo internazionale, al controllo del gruppo televisivo spagnolo Telecinco ...
Leggi Tutto
Attore e regista italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo il debutto nel cabaret e un'iniziale attività nel teatro sperimentale, si è imposto nella commedia musicale Alleluja, brava gente (1971), confermando, [...] 1984), ha legato il suo nome a quello di Petrolini (Caro Petrolini, 1982; Per amore e per diletto, 1986). Nel cinema è stato interprete non secondario della commedia all'italiana con registi come M. Monicelli, M. Bolognini, A. Lattuada. Protagonista ...
Leggi Tutto
FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] corsi serali della R. Scuola tipografica. Frattanto si guadagnava la vita in occupazioni diverse (fece anche la comparsa nel cinema), prima di essere assunto come operaio presso la ditta Nebiolo, fonderia di caratteri da stampa e fabbrica di macchine ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] , un tempo, un mondo in cui la letteratura agisce come vi agiscono con le proprie forme e modi la politica, il cinema, l’economia» (A. Portelli, B. P. mio maestro, blog 2010, http://alessandro portelli.blogspot.it/2010/01/beniano-placeido-mio-maestro ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e autore di canzoni R. Ranucci (Torino 1912 - Roma 1991). Debuttò giovanissimo come ballerino e cantante, prima di essere scritturato nel 1934-35 nella compagnia di operetta dei [...] '61, 1961; Alleluja brava gente, 1971). Attivo anche alla radio e in televisione, ha lasciato un segno nel cinema italiano, dove pure non sempre fu utilizzato adeguatamente, con le memorabili interpretazioni del Cappotto di A. Lattuada (1952) e ...
Leggi Tutto
Romagnoli, Gabriele. – Scrittore e giornalista italiano (n. Bologna 1960). Ha esordito come scrittore nel 1987 con il racconto Undici calciatori, incluso nell’antologia curata da P.V. Tondelli Under 25 [...] faresti se (2021), Sogno bianco (2022) e la raccolta di racconti La prima cosa bella (2024). R. ha scritto anche per il cinema, il teatro e la televisione; ha sceneggiato fiction di successo come Uno Bianca e Distretto di polizia. Dal 2011 al 2013 è ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] letteratura italiana, 3 voll., 1986-88; Romanzo e destini, 1992). Fu critico musicale e cinematografico. Il rapporto con il cinema ebbe per lui valenza formativa e sperimentale: diresse La coppia, 1969, tratto dal suo romanzo del 1966; comparve in Il ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Roma 1919 - ivi 2011). Dopo una lunga attività in varie compagnie di prosa (A. G. Bragaglia, Gassmann, Gioi-Cimara) e di rivista (Paone, Tognazzi-Masiero), dove si mise in evidenza per [...] , Dürrenmatt, Terron, Orton), senza trascurare un autore italiano del primo Ottocento ingiustamente dimenticato come G. Giraud (Il galantuomo per transazione). Con ruoli quasi sempre da comprimario, si è dedicato anche al cinema e alla televisione. ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, III, Milano 1990, pp. 889-961; G. Rondolino, Introduzione a M. Gromo, Davanti allo schermo. Cinema italiano, 1931-1943, Torino 1992, pp. XIII-XIX; A. d'Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre, Torino 2000, ad ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...