Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] da Roma Monte Mario, per poi riprendere nel 1952-53 in particolare a Torino e Milano.
Comunque, più che del cinema, la televisione italiana era figlia della radio: perché nasceva nell’ambito dell’azienda monopolista, la RAI, che da Radio italiana ...
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Del Frate, Marisa. – Cantante, attrice e showgirl italiana (Roma 1931 – ivi 2015). Attiva soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, ha iniziato la sua carriera come indossatrice e come cantante ha partecipato [...] ai Festival di Capri, Napoli e Sanremo. Al cinema ha interpretato alcune commedie all’italiana tra cui Addio per sempre!, Obiettivo ragazze, La ballata dei mariti e Perdono. Deve la popolarità ai lavori con Macario, alla sua carriera di soubrette e ...
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Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] 'ospedale Hôtel Dieu. Si colloca invece tra documentario e finzione il film Paris (1997), dove si mette in scena il meccanismo del cinema nel ritratto di un regista che cerca, tra la folla, un volto di donna per la pellicola che dovrà girare. D. si ...
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De Luigi, Fabio. – Attore e comico italiano (n. Santarcangelo di Romagna 1967). Giocatore di baseball, ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni Novanta, passando con successo sin dall’inizio dalla [...] e il supereroe della mediocrità Medioman. Per la televisione ha anche interpretato la serie comica Love Bugs (2005-06). Nel cinema De L. è stato in grado di interpretare sia commedie leggere, come i cinepanettoni, che film drammatici, che pellicole d ...
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Leone, Giancarlo. – Giornalista e dirigente d’azienda italiano (n. Roma 1956). Figlio di Giovanni Leone, sesto presidente della Repubblica italiana, giornalista professionista dal 1977, prima di entrare [...] ha lavorato per Il Piccolo di Trieste. Nella televisione pubblica ha ricoperto diversi ruoli, tra cui, amministratore delegato di Rai Cinema e vicedirettore generale unico della Rai. Dal 2012 al 2016 è stato direttore di Rai Uno. L. è professore di ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] Kröger (1964) di Rolf Thiele, tratto dal racconto di Th. Mann. Numerosi furono anche i soggetti che F. scrisse per il cinema e che non furono mai realizzati (ma pubblicati nel volume Storie inedite per film mai fatti, 1984): Le bambole, scritto per ...
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Tani, Cinzia. – Giornalista, scrittrice, autrice e conduttrice radiotelevisiva italiana (n. Roma 1953). Iniziata la sua collaborazione in Rai nel 1987 con il programma Mixer cultura, negli anni successivi [...] è stata autrice e conduttrice di numerose trasmissioni televisive in onda sull'emittente nazionale (tra le altre: L’occhio sul cinema e Chi è di scena?, 1993; Fantastica-Mente, 1994-95; Tempo futuro, 1997; Chiedi chi erano i Beatles, 1998; Assassine, ...
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, Fabrizio. Dirigente d'azienda italiano (n. Roma 1967). Laureato in Scienze politiche presso l’università La Sapienza di Roma, è stato vice president of entertainment channels per Fox International Channels [...] nascita di canali come Fox Life, Fox Crime e Fox Retro. Head of entertainment and cinema programming a Sky Italia nel 2011, ha gestito i canali Sky Uno e Sky Cinema. L’anno successivo è entrato nel cda di Switchover Media e ha curato il lancio dei ...
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Giannetti, Alfredo
Francesco Suriano
Sceneggiatore, regista cinematografico e giornalista, nato a Roma il 16 aprile 1924 e morto ivi il 30 luglio 1995. Convinto antifascista, vicino alle posizioni del [...] , proiettò nell'attività professionale i suoi ideali e la sua sensibilità per i problemi sociali, ponendosi come un precursore del cinema di denuncia. Nel 1960 e nel 1962 ottenne due Nastri d'argento, condivisi con Pietro Germi ed Ennio De Concini ...
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Giornalista e critica cinematografica italiana (n. Quistello, Mantova, 1943). Dopo la laurea in Lettere presso l'università di Milano e gli studi in Comunicazione a Stanford, a cavallo tra gli anni Sessanta [...] aver realizzato per la Rai le dirette dalla Mostra di Venezia e curato diverse manifestazioni cinematografiche, fino al 1989 si è occupata di cinema su L’Espresso. Presidente di Filmitalia dal 2006 al 2008 e considerata una delle maggiori esperte di ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...