Scrittore (Catania 1904 - Roma 1976). Intraprese giovanissimo la carriera giornalistica, viaggiando tra l'altro come inviato in Cina, India e Giappone (1931-32); raccolse articoli, elzeviri e corrispondenze [...] novembre, 1967; Gli ospiti di quel castello, 1974), P. pubblicò racconti (Cronache romane, 1962; In riva al mare, 1973) e scritti autobiografici (Diario siciliano, 1971; Roma amara e dolce, 1972). Scrisse anche per il teatro e per il cinema. ...
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Tognazzi ⟨-zzi⟩, Ugo. - Attore e regista italiano (Cremona 1922 - Roma 1990). Tra i maggiori protagonisti della scena cinematografica e televisiva italiana a partire dal secondo dopoguerra, dopo gli esordi [...] Uno scandalo per Lilli, 1957-58), divenendo popolarissimo in televisione con R. Vianello in Uno, due, tre (1959-60); nel cinema dal 1950, ottenne la sua prima affermazione con Il federale (1961), per passare poi ad incarnare, in ruoli più impegnativi ...
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Nome abbreviato di Finanziaria d’investimento, società costituita a Roma nel 1978, la cui sede è stata poi trasferita a Milano nel 1979. È divenuta S.p.A. nel 1982 e l’intero capitale è detenuto direttamente [...] denominata MFE - MediaForEurope N.V.); Mediolanum e Programma Italia (assicurazioni e prodotti finanziari); Medusa (cinema); Mondadori (editoria); Pagine utili (directory); Publitalia ’80 (pubblicità); Standa (grande distribuzione, venduta nel 1998 ...
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Società editrice fondata a Roma nel 1901, con la denominazione Istituto Geografico De Agostini, dal geografo e cartografo Giovanni De Agostini (Pollone 1863 - Milano 1941); trasferita a Novara (1908), [...] di cui le altre branche comprendono attività di produzione, distribuzione e diffusione di contenuti per la televisione, il cinema e gli altri media (DeA Planeta, Magnolia), società di giochi e servizi (Lottomatica), società di investimenti finanziari ...
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Regista cinematografico e televisivo (n. Varsavia 1939). Considerato il caposcuola della "terza generazione" di cineasti polacchi, dopo alcuni film per la televisione ha realizzato nel 1968 Struktura krysztalu [...] And a warm heart, 2008); Obce cialoorpiato (Corpo estraneo, 2014); Eter (2018). Z. è inoltre autore di alcuni saggi teorici sul cinema (On editing an amateur film, 1968; Discourse on an amateur film, 1978) e del testo autobiografico Time to die (1999 ...
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Critico letterario italiano (Arona, Novara, 1929 - Roma 2022). Nei primi anni Sessanta ha fondato, insieme a Edoardo Sanguineti e Umberto Eco, il Gruppo 63, costituendo un nucleo di riferimento per l’avanguardia [...] (2010); il testo autobiografico Sfido a riconoscermi (2019). Membro (2001-2004) del Comitato di consulenza dell'Enciclopedia del cinema edita dall'Istituto della Enciclopedia Italiana, dal 2004 al 2009 è stato assessore alla cultura del Comune di ...
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Giornalista e critica cinematografica italiana (Pisa 1931 - Roma 2011). Originaria di una famiglia aristocratica (figlia di un militare e sorella del pittore Lorenzo), è stata una delle più importanti [...] ), Era Cinecittà: vita, morte e miracoli di una fabbrica di film (con O. Del Buono, 1979), Album di famiglia della TV: 30 anni di televisione italiana (con O. Del Buono, 1981) e le annuali pubblicazioni Al cinema, che raccolgono le sue recensioni. ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] nuove competenze che stanno a cavallo fra la tecnologia e l’arte, fra il mondo del design e quello del cinema. Bisogna certamente andare oltre l’illuminotecnica: sapere è importante ma non più sufficiente per progettare (con) la luce.
La fabulazione ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] privato dei film e quindi una maggiore utilizzazione rispetto ai cinema 'a luci rosse'. Meno diffusi in Italia, ma molto uso di nuove tecnologie al servizio del piacere sessuale. Nel cinema, il genere pornografico, presente sin dai primordi, è in ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] ; A. Cardini, Tempi di ferro.“Il Mondo” e l’Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, Venezia 1993; E. Ceccarini, M. P., in Id., Olimpo laico, prefazione di S ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...