, Attore cinematografico cinese (n. Hong Kong 1962). Tra i più rappresentativi interpreti del cinema del regista Wong Kar-Wai e protagonista di film di diverso genere di altri famosi registi orientali [...] come John Woo, Hou Hsiao-hsien e Zhang Yimou, ha messo in luce un metodo interpretativo giocato sulle sfumature espressive e sugli sguardi. L’eleganza discreta e misteriosa, la predisposizione a vivere ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. Firenze 1981). Nel 2000 ha esordito nel cinema in Tutto l’amore che c’è e tre anni più tardi ha ottenuto il favore del grande pubblico con la fiction TV [...] Elisa di Rivombrosa (2003-05). Tra i lavori più noti in ambito televisivo si ricordano Le ragazze di San Frediano (2007), C’era una volta la città dei matti (2010, produzione dedicata alla vita di F. Basaglia), ...
Leggi Tutto
Attore, regista e autore italiano (Firenze 1929 - Roma 2016). Dopo varie esperienze nel cinema (Le due orfanelle, 1954; Le braghe del padrone, 1978), in televisione e nel teatro d'avanguardia, nel 1961 [...] metteva in scena Il Novellino, cui seguirono Paolo Paoli di A. Adamov (1963), Il candelajo di G. Bruno (1964), ecc. Ma la finezza interpretativa e il virtuosismo tecnico di P. si manifestano soprattutto ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il regista L. Mogilevskij (Pietroburgo 1899 - Parigi 1976); nel cinema dal 1918, documentarista e autore di cortometraggi, direttore (fino al 1928) di laboratorio per il cinema scientifico [...] a Mosca, nel 1929 si trasferì in Francia come tecnico del montaggio e sceneggiatore. Passato alla regia, diresse, tra l'altro: Prison sans barreaux (1938); Je t'attendrai (1939); The night is ending (1943); ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Rodolfo Guglielmi (Castellaneta 1895 - New York 1926), celebre attore del cinema muto americano. Emigrato negli USA dal 1914, dopo varî mestieri (fra l'altro fu lavapiatti e ballerino) passò [...] al cinema nel 1918. Prototipo del latin lover, affascinante, dallo sguardo magnetico, attore discusso, V. rappresentò l'esasperazione dello star system, divenendo l'idolo di milioni di spettatori. Tra i suoi film più noti: The four horsemen of the ...
Leggi Tutto
Bressane, Júlio. – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico brasiliano (n. Rio de Janeiro 1946). Esponente del cinema indipendente brasiliano, noto come cinema marginal o udigrudi (dall’inglese [...] all’amico e collega R. Sganzerla sei lungometraggi a basso costo dal forte impatto visivo, prodotti dalla loro casa di produzione Belair Film. Tra gli altri film: Matou a família e foi ao cinema (1969), O Mandarim (1995), A Erva do Rato (2008). ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] 1966); Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966). A partire dal 1967 G. si volse a un cinema più esplicitamente militante, sperimentando nuovi modi di produzione e insieme di elaborazione estetica e ideologica: La chinoise (1967); British sound ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico di origine armena (Tbilisi 1924 - Erevan 1990). Dopo studî di musica e cinema, realizzò negli anni Cinquanta alcuni film in lingua ucraina, affermandosi con Temi zabytych predkov [...] la distribuzione. Arrestato nel 1974 sotto l'accusa di omosessualità e contrabbando di opere d'arte, P. poté tornare al cinema solo negli anni Ottanta con Legenda o Suramskoj kreposti (La leggenda della fortezza di Suram, 1985), in cui sono fatte ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico del Burkina Faso (n. Bobo Dioulasso 1951). Dopo studî di storia del cinema a Parigi e attività di insegnamento nel Burkina Faso, dal 1978 si è dedicato alla regia. Tra i suoi film, [...] Buud Yam (Buud Yam. Il senso della famiglia) ha ricevuto il premio come miglior film al Fespaco (Festival Panafricain du Cinéma et de la Télévision de Ouagadougou). Ha inoltre scritto la sceneggiatura, per la televisione, de La nuit africaine (1990 ...
Leggi Tutto
Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] pittore. Il contributo di M. al mondo artistico del suo tempo è stato notevole, anche per quel che riguarda il cinema. Il suo esordio cinematografico avvenne nel 1913, anno in cui partecipò come attore e co-sceneggiatore alla realizzazione del primo ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...