Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] , volutamente «esotica», e infine il complesso The Esplanade (2002, DP Architects, con lo studio M. Wilford & Associates), comprendente teatri, cinema e locali per il tempo libero.
Braccio di mare (lungo 104 km, largo 16) tra l’isola di S. e le ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] cui le barriere che fino agli albori del Novecento separavano le arti plastiche dalla musica e poi l’architettura dal cinema si sono via via allentate, dando luogo a una forma ‘sferica’ (quindi inglobante e onnicomprensiva, secondo l’idea di Germano ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] O. Respighi, che venne rappresentata a Roma, al teatro Odescalchi, il 13 apr. 1922. Dal 1919 Gian Bistolfi si occupò di cinema sia come regista sia come sceneggiatore e soggettista (Enciclopedia dello Spettacolo, II, col. 552).
Bibl.: Le opere del B ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] -architetto di origini siriane, nato e laureato in Brasile, con il quale realizzò la biblioteca pubblica Martinico Prado, il cinema Trianon (poi Belas Artes), il gruppo di edifici Chipre e Gibraltar e la revisione del progetto del palazzo per uffici ...
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manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] portare via un sorprendente numero di pagine.
L’uso di determinate pause, di precise esclamazioni, di determinati ritmi deriva dal cinema, che l’ha ereditato a sua volta dal teatro nelle sue forme più tradizionali: il no, il kabuki, genere teatrale ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] lo stesso Rossellini e J. Gruault.
Lo J. negli ultimi anni aveva comunque allargato i suoi molteplici interessi anche al cinema e scrisse articoli per Filmcritica e altre riviste di spettacolo, oltre che per L'Ora di Palermo e Il Gazzettino di ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] gli interventi di recupero di due spazi storici dello spettacolo della capitale, il teatro Ambra Jovinelli e il cinema Trevi: l’uno oggetto di polemiche per alcune scelte progettuali giudicate invasive, l’altro caratterizzato dal ritrovamento in ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] ai reperti antichi esposti, il valore di archeologia industriale della struttura; la nuova sede del Museo nazionale del cinema nella ristrutturata Mole Antonelliana di Torino (2000). In Italia tra le sistemazioni di antichi edifici sono notevoli ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di fine Ottocento e dei primi anni del secolo: se ne trova traccia nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura (Lyttelton 1997). La previsione è talmente corrente da fornire il titolo all'opuscolo di un influente giornalista ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] nome in Dunajváros. La censura sulla stampa fu ridotta e furono permesse traduzioni di opere occidentali mentre ripresero vigore cinema e teatro. L'VIII Congresso del novembre 1962 confermò la nuova linea politica. All'inizio del 1963 la questione ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...