FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] Directory of cinematographers set and costume designers in film, München 1988, pp. 147 ss.; S. Masi, Costumisti e scenografi del cinema italiano, I, L'Aquila 1989, pp. 29 ss.; F. Brunetti, Architetti e fascismo, Firenze 1993, ad Indicem; Film Index ...
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Doig, Peter
Doig, Peter. – Artista britannico (n. Edimburgo, 1959). Attento sia alla pittura di Egon Schiele e di Gustav Klimt sia a quella di Paul Gauguin, i suoi soggetti preferiti sono i paesaggi, [...] a rappresentarlo. Nel 2003 viene invitato alla 50° Biennale di Venezia e lo stesso anno la passione per il cinema lo porta a organizzare nel suo studio una rassegna cinematografica settimanale, FilmStudioClub, con l’artista di Trinidad Che Lovelace ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Bogotá, con l'elegante entrata circolare e le grandi superfici vetrate, è un eccellente esempio del primo stile mentre il Cinema teatro Gaitán di Bogotá lo è dell'ultimo che abbiamo menzionato.
Negli anni 1932-40 l'alta borghesia colombiana realizza ...
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Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1935. Frequenta l'Accademia milanese di Brera studiando con A. Funi dal 1951 al 1954. Durante un viaggio a Parigi (1955) conosce W. Lam e R. S. Matta. Più tardi a Londra [...] con il fratello Giancarlo il lungometraggio Vacances dans le désert (1970), vincitore a Tolone del premio del Festival del cinema d'avanguardia nel 1972. Tra la sua intensa attività internazionale si ricordano: nel 1974 i pannelli murali per la ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] per la stampa a colori a grandi tirature e in genere con il diffondersi dei mezzi di comunicazione di massa, soprattutto del cinema.
Le origini
Il f. nacque negli USA nel 1895, quando l’editore J. Pulitzer decise di aggiungere ai quotidiani della ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] testa quando si avvicina e si allontana il mento dal petto. La rappresentazione del movimento Fino all'invenzione del cinema, nel 1895, il problema della rappresentazione del movimento nelle arti figurative è stato uno dei punti nodali della storia ...
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Regista cinematografico italiano (Viareggio, secondo altre fonti Roma, 1915 - Roma 2010), figlio di Tomaso. Ai suoi esordî regista di film comici, rapidi e gradevoli in collab. con Steno (Totò cerca casa, [...] Lettere dalla Palestina (2003); Firenze, il nostro domani (2003). Nel 2012 è stata pubblicata sotto il titolo di Con il cinema non si scherza la lunga conversazione tenuta da M. con G. Fofi in cui i due intellettuali ripercorrono quasi un secolo di ...
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Arte
Nella critica d’arte, termine, diffusosi intorno al 1960, per designare un’operazione artistica volta a creare un ambiente, o uno spazio, capace di includere lo spettatore, di renderlo attivo partecipe [...] Meridionale, l’e. è invece una struttura ambientale formata con il concorso di diversi mezzi tecnologici (luci, cinema, diapositive, effetti sonori ecc.).
Geografia
Nelle scienze del territorio, il termine e. ha significato generico di ‘ambiente ...
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VERONESI, Luigi
Giovanna Casadei
Pittore, grafico, fotografo, scenografo, nato a Milano il 28 maggio 1908. Tra i più significativi esponenti dell'astrattismo italiano, V. muove le sue prime esperienze [...] del Milione, contribuiscono all'elaborazione originale di una ricerca che si estende dalla pittura, alla grafica, alla fotografia, al cinema.
Nel 1933 V. aderisce al gruppo di Campografico, nel 1934 ad Abstraction-Création: nel 1935 incontra per la ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] d'arte indipendente che si teneva negli stessi giorni alla galleria dell'Epoca.
Nel 1918 a Roma si inaugurò anche il cinema teatro Corso di M. Piacentini, alla cui decorazione la F. aveva partecipato, assieme con gli scultori A. Dazzi e A. Biagini ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...