Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] 1974.
J.A. Ramirez, La arquitectura en el cine. Hollywood, la Edad de Oro, Madrid 1986.
Lo spazio del film, in "Cinema & cinema", dicembre 1986, 47, nr. monografico (in partic. R. Mallet-Stevens, G.P. Brunetta, S. Socci, L. Quaresima, A. Costa, G ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , i film storici, le riduzioni letterarie. Accanto a S.F. Bondarčuk (v. App. IV, i, p. 305), protagonista indiscusso di siffatto cinema di regime (con il dittico dedicato alla vita di J. Reed e con Boris Godunov, 1986), operano S. Rostockij (A zori ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Alberini realizza il primo film italiano non documentaristico, La presa di Roma. Nel 1911 il futurista Ricciotto Canudo conia per il cinema la definizione settima arte.
I primi film sono senza sonoro e in bianco e nero fino ai primi anni Venti del ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] . Esponenti della cultura londinese dei primi anni Cinquanta, vissero il clima culturale della angry generation, che trovava nel cinema di R. Leister e nel teatro di J. Osborne le espressioni più note; furono membri dell'Indipendent Group ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] attore bergmaniano, M. von Sydow, che ha presentato a Cannes (1989) Katinka, prodotto in Danimarca.
Di una rinascita del cinema svedese negli anni Ottanta sembra si possa parlare anche grazie a nuovi cineasti: ricordiamo fra gli altri L. Oskarsson ...
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SCHAROUN, Hans
Pia Pascalino
Architetto, nato a Brema il 20 settembre 1893, morto a Berlino il 25 novembre 1972; è stato uno dei maestri dell'architettura moderna.
La sua attività s'inizia in stretta [...] nel concorso del 1922) e dall'altro dall'influenza che ebbero su di lui le altre arti figurative, il teatro e il cinema espressionisti. Nel 1926 aderisce all'associazione di architetti Der Ring con W. Gropius, H. Häring, M. Taut, E. Mendelsohn, O ...
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NOUVEL, Jean
Doriana O. Mandrelli
Architetto e urbanista francese, nato a Fumel (Lot-et-Garonne) il 12 agosto 1945. Laureatosi presso l'ENSBA (Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts) nel 1971, vive [...] alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti N. utilizza indifferentemente la storia, la letteratura, la pittura, il cinema, l'high-tech, ecc. Il progetto si elabora non più, semplicemente, tramite il disegno, ma soprattutto attraverso ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Bogotá, con l'elegante entrata circolare e le grandi superfici vetrate, è un eccellente esempio del primo stile mentre il Cinema teatro Gaitán di Bogotá lo è dell'ultimo che abbiamo menzionato.
Negli anni 1932-40 l'alta borghesia colombiana realizza ...
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RIETVELD, Gerrit Thomas
Manfredo TAFURI
Architetto, nato ad Utrecht il 24 giugno 1888; lavorò dal 1899 al 1906 presso il laboratorio di mobili paterno, frequentando nel frattempo corsi serali di disegno [...] movimento moderno: ne sono testimonianza le opere di R. posteriori al 1931 (case al Wiener Werkbund Siedlung, 1930-32; cinema Vreeburg ad Utrecht, 1936; casa a Velp, 1951; padiglione per esposizioni di scultura ad Arnhem, 1954; quartiere residenziale ...
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UNGERS, Oswald Mathias
Maurizio Gargano
Architetto tedesco, nato a Kaisersesch (Renania-Palatinato) il 7 dicembre 1926. Si è formato presso la Technische Hochschule di Karlsruhe sotto la guida di E. [...] Brema (1976); il progetto per la Corte di giustizia di Berlino (1979) o il concorso per il Palazzo del Cinema al Lido di Venezia (esposto alla Quinta mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia, 1991).
Alle teorie portate avanti ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...