«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] per dirla con una sfrontatezza che risuona solo in lingue come l’inglese o la napoletana.I processi produttivi dell’industria-cinema sono più che mai e più ossessivamente che mai configurati come catena di montaggio che non come fabbrica di sogni. La ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] ”, che svilupperà in forme nuove nel format de La piovra, di cui dirige la prima stagione, nel 1984 – l’intreccio fecondo tra cinema e stampa. Da titoli di film a modi di direLa lettura di quotidiani e riviste del tempo rivela, difatti, un fenomeno ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] s’en va, s’entendant louée». Une épiphanie de Béatrice, in Dante et les arts performatifs. Corps dansants, théâtre et cinema, volume édité par S. Alovisio, E. De Luca, P. Desogus, A. Fabiano, D. Pirovano, Sesto San Giovanni, Éditions Mimésis, 2024 ...
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Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] Uniti nel 1973 (ma poi è tornato a fine Novecento) per diventare uno degli autori più ricercati e apprezzati nella musica per il cinema, specie per i thriller: sette colonne sonore solo con il regista Brian De Palma, tra i quali Omicidio a luci rosse ...
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Massimiliano Scuriatti è scrittore, storico del teatro, direttore di collana e docente di cinema. Laureato in drammaturgia al D.A.M.S. di Bologna, fra le sue ultime pubblicazioni, edite da La nave di Teseo, [...] Una vita, mille vite. Conversazione con Lorenza Mazzetti (2021) e Le lacrime dei pesci non si vedono (2022). Dal 2012, con il sostegno della Fondazione “Giuseppe Fava”, è studioso e curatore delle opere ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] a Brooklyn nei primi anni ’80 del Novecento. Da quarant’anni il toponimo Prizzi è in tutte le storie e le enciclopedie del cinema. Così come altri comuni sono noti soprattutto per un’opera letteraria, per es. Eboli (Salerno) grazie a Carlo Levi e al ...
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Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] non sempre si istituiscono rapporti con tutti. Ciò accade per mille ragioni.Cerco di spiegare meglio chiamando in causa il cinema e un paio di registi con cui ho stabilito una relazione intellettuale, curando i loro scritti. Dunque: quando mi sono ...
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Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama [...] del cinema italiano e, in particolare, dalla commedia, al fine di evidenziare come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati dagli autori in questione in alcuni film presi in esame. Il punto di partenza è nuovamente la definizione di ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] sentiamo che il nostro respiro si fa grosso, che non possiamo più fare le scale di corsa. Oggi il nostro è un cinema alla penultima moda, hai ragione. Alvino Accusiamo gli americani di usare moduli narrativi che noi abbiamo inventato molti anni fa, e ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] (dal bagaglio cattolico, al precoce contatto con il cinema neorealista in anni di scarsa reperibilità di libri e film preferenza per le lasagne della mamma) – un festival del cinema è sempre «un’opportunità di presentare diversi punti di vista, ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...
In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...