Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama [...] del cinema italiano e, in particolare, dalla commedia, al fine di evidenziare come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati dagli autori in questione in alcuni film presi in esame. Il punto di partenza è nuovamente la definizione di ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] sentiamo che il nostro respiro si fa grosso, che non possiamo più fare le scale di corsa. Oggi il nostro è un cinema alla penultima moda, hai ragione. Alvino Accusiamo gli americani di usare moduli narrativi che noi abbiamo inventato molti anni fa, e ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] (dal bagaglio cattolico, al precoce contatto con il cinema neorealista in anni di scarsa reperibilità di libri e film preferenza per le lasagne della mamma) – un festival del cinema è sempre «un’opportunità di presentare diversi punti di vista, ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] mediazione fra opera e pubblico. Alvino Basti pensare che la critica ancora oggi séguita a sottovalutare il dialetto e giudica il cinema satirico (quello non d’evasione) come un sottoprodotto municipale. Scola Ma è vero o no che qui da noi, da Plauto ...
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È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] , come magnifica ossessione.Ma questo e molto altro è The Fabelsman: summa della vita di Spielberg e film sul cinema per il cinema, riflessione sull’occhio e sul movimento, rasoio che squarcia l’iride e mostra attraverso il motion picture (primo ...
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«Ultracorpi. Il fantastico nelle Arti dello Spettacolo»Verona, Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università degli Studi, 2023 Nel mese di dicembre 2023 è stato pubblicato il primo numero di «Ultracorpi. [...] , non peer reviewed e intitolata La grotta di Prospero/Prospero’s Cell, accoglie invece un omaggio allo storico del cinema Aldo Bernardini (da poco scomparso), la ripubblicazione di un noto contributo dello stesso Bernardini e le interviste a Laura ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] più di altri il frutto di umori e tendenze a lui coeve, come rivela, tra le altre cose, il ruolo assegnato al cinema e all’immagine, alla costruzione in movimento che è ora spettacolo ora castrazione, in una perdita di senso che muove verso l’eccesso ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] La grande ambizione (2024, 123’), non può avere altro titolo il film di Andrea Segre – scritto insieme a Marco Pettenello, prodotto da Vivo Cinema/ RAI Cinema con la distribuzione di Lucky Red –, ora nelle sale dopo il meritato omaggio alla Festa del ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] traduttive di sintesi e insieme di mimesi.Prima e dopoÈ un’opera fuori dal tempo Psycho (1960), uno spartiacque nel cinema thriller-horror e nella produzione di Alfred Hitchock, tutta improntata a una suspense mentale, a un lavoro di atmosfere che ...
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Patrizia CarranoTutto su Anna. La spettacolare vita di Anna MagnaniFirenze, Vallecchi, 2023 Riannodare i fili dell’esistenza in un mosaico di ricordi, organizzati secondo il fil rouge dell’arte, dell’amore [...] Anna, dove con occhio “misurato” – ancora la tecnica distanziante – riflette sul peso che Magnani ha avuto nella storia del cinema e del teatro non solo italiani. Ne deriva una narrazione organica e incisiva, un percorso in cui il lettore riesce a ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...