BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] . 1912) e comparve, per l'anno 1913-14, nella Palmarini-Grassi.
Lasciato improvvisamente il teatro nel 1917, si dedicò al cinema come caratterista. I suoi film più importanti, tutti girati a Torino per la casa di produzione Fert-Pittaluga, furono La ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] distingue una singolare "fantasia drammatica" del 1919, intitolata Notturni. L'attività cinematografica del B. non varcò i confini del cinema muto; anzi si spense fin dal 1921-22, quando tutta la produzione italiana era entrata in crisi. Il B. tentò ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] . 325-343; L. Piccioni, Ritratti e profili di C.,in Paragone, VIII(1957), 94, pp. 60-66; F. Bolzoni, E. C., un letter. al cinema, in Bianco e nero, XVIII(1958), 4, pp. 27-45; R. Bertacchini, E. C. saggista e critico, in Convivium, XXVII(1958), 4, pp ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] studiò ossessivamente l’arte antica e moderna: «avevo preso una specie di ciucca, di notte stavo sveglio, andavo al cinema, leggevo Lotte [Lohte], leggevo Le Corbusier, Metzinger e Gleizes e Ozenfant, leggevo i libri loro sull’arte contemporanea ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] Bosco: fondò infatti una tipografia e stampò un foglio di lettura popolare che riprendeva usi salesiani. Aprì anche un cinema nel paese e poi in altri dieci frazioni dell’area, che visitava in motocicletta. Le proiezioni cinematografiche domenicali ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] chiari, la voce ora roca ora pastosa, i movimenti accortamente studiati in ogni minima sfumatura gli aprirono le porte del giovane cinema sonoro; il regista M. Elter lo invitò a partecipare a Le scarpe al sole, un film ricordato per le belle sequenze ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] la sede del Banco di Napoli, comprendente diversi fabbricati per abitazioni e uffici, un albergo, un teatro, un cinema all’aperto e un vasto parcheggio interrato. Evitando la riproposizione di forme pregresse tipica dell’architettura pompier, mise a ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] di solennità e di nervosità", nel Trionfo del diritto di N. Manzari (teatro Odeon di Milano, 9 novembre).
Ma il cinema lo attrasse ancora per tutto il periodo bellico: "profuse freschezza e vivacità" nel protagonista di Barbablú di C. L. Bragaglia ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] il nuovo negozio ai Quattro Canti. Infine, al disegno di una sala cinematografica il F. ritornò ancora molti anni dopo con il "cinema blu" a Catania (1929), una struttura in cemento armato, dominata da un raffinato studio della luce e del colore.
Il ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] un ruolo di promozione di nuove energie in campo registico, documentaristico e tecnico, che si rivelarono alle mostre del cinema di Venezia e con la produzione, tramite consorzi, di pellicole storiche di successo come Scipione l’africano di Carmine ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...