Attore statunitense (Pittsburgh 1890 - Hollywood 1963); ingegnere meccanico, esordì in teatro interpretando vaudevilles a New York. Nel cinema dal 1921, la sua fortuna e la lunga carriera d'attore ebbero [...] inizio col film, diretto da Ch. Chaplin, A woman of Paris (conosciuto anche come The public opinion, 1923). Elegantissimo, creatore di una moda e di un tipo, predilesse le parti di high-class vilain, cioè ...
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Attore statunitense (n. Orange, New Jersey, 1932 - m. Little Rock, Arkansas, 2008). Di solida formazione teatrale, nel cinema raggiunse notorietà con The French connection (Il braccio violento della legge, [...] 1972) per cui ebbe, come non protagonista, una nomination all'Oscar, ma grande successo internazionale raccolse con il film di S. Spielberg Jaws (1975) nella parte del cacciatore del terrorizzante squalo ...
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Traduttore e scrittore italiano (n. Alessandria 1955). Traduttore dallo spagnolo con all’attivo diverse sceneggiature per il cinema, ha soggiornato per lunghi periodi all’estero, traendo spunti sempre [...] nuovi per la sua produzione letteraria; dopo Outland rock (1988), ha scritto diversi romanzi, libri di viaggio e biografie dedicati al Messico e ai personaggi che ne hanno segnato la storia. Tra i titoli ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (San Francisco 1900 - Beverly Hills 1987). Dapprima attore di teatro e di cinema, esordì nella regia con No place to go (1927) e raggiunse il successo [...] con Little Caesar (1931). Si dedicò a varî generi cinematografici, riuscendo spesso a integrare senso dello spettacolo e sensibilità sociale. Da ricordare: I am a fugitive from a chain gang (Io sono un ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] questa sede si poteva in pratica cambiare la storia del film, con l'uso dei cartelli appropriati. In quel periodo nel cinema americano la s. si chiamava continuity, a segnalare la necessità di verificare l'organicità del racconto e del film, cioè che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tre grandi autori hanno saputo indicare una strada di sperimentazione e di riflessione [...] le riprese in continuità che mirano già verso il primato del piano-sequenza da cui è in gran parte definito il cinema moderno, da Orson Welles a Rossellini. Affidarsi a inquadrature che rispettano la durata reale delle azioni corrisponde a una scelta ...
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Brighton, scuola di
Francesca Vatteroni
L'individuazione e la definizione di una 'scuola di Brighton' si devono allo storico francese Georges Sadoul, che con questa espressione indica, in alcuni articoli [...] vol., 1896-1906, London 1948.
R. Allister, Friese-Greene: close-up of an inventor, London 1972.
J. Barnes, The beginnings of the cinema in England. 1894-1901, 5 voll., Newton Abbot-New York 1976, Exeter 1997-98².
M. Chanan, The dream that kicks: the ...
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Regista, attore e sceneggiatore cinematografico giapponese (n. Tokyo 1948). Si è affermato come regista grazie al suo peculiare stile cinematografico, che unisce a una glaciale fissità delle inquadrature [...] any?, 1994), Kids return (1996), il già citato Hana-Bi, con cui ha vinto il Leone d'oro alla 54ª Mostra del cinema di Venezia, Kikujirō no natsu (L'estate di Kikujiro, 1999) e Brother (2000). È stato anche interprete di Johnny Mnemonic (1995), Gonin ...
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Regista cinematografico polacco (Varsavia 1941 - ivi 1996). Dopo gli studi in tecniche teatrali e il diploma in cinema, si dedicò a un'intensa attività di documentarista ed esordì nel lungometraggio di [...] finzione con Personel ("Il personale", 1975). Si segnalò all'attenzione della critica con Krókti film o zabijaniu (Breve film sull'uccidere, 1987), impressionante ricostruzione di un fatto di cronaca, ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico francese (n. Vendôme 1931). In origine assistente di Louis Malle, ha firmato il suo primo lungometraggio con Le combat dans l’île (1961). Ha diretto nel 1964 Alain [...] con Thérèse (1986), laica rievocazione della vita di santa Teresa di Lisieux. È successivamente approdato a un ibrido tra cinema di finzione e documentario (La rencontre, 1996; Vies, 2000; René, 2002). Regista e sceneggiatore di Le filmeur (2005 ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...