VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] a quest’arte. Nel 1938 realizzò un’esperienza di cinema-verità avente per argomento la vita a Milano in un per la migliore utilizzazione del colore al Festival del film sperimentale Knokke-le-Zoute in Belgio.
Nel 1945 Veronesi sposò Ginetta ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] il testo).
Il 1914 fu l'anno del suo esordio nel cinema: il primo film da lui interpretato fu Le rose della Madonna º giugno 1922, in occasione dell'inaugurazione del Teatro italiano sperimentale di Bologna diretto da D. Niccodemi, che aveva scelto ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] di Calvino. Erano le premesse di un «divorzio» consumatosi intorno alla crescente attenzione del M. per i linguaggi sperimentali (non ultimi il cinema di F. Fellini e L. Buñuel) e la televisione, e all’acutizzarsi della nevrosi.
Dall’anno scolastico ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] anno Paolo Grassi, fondatore del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore della sala Sammartini di palazzo Serbelloni Russoli et al., 1972, fig. 21), dipinto ispirato al cinema di Charlie Chaplin e Jean Clair e presentato nel 1957 alla ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] istituzionali, religiosi e privati nella regione, tra i quali il cinema Eden in piazza Libertà e l’isolato INA in piazza XX una zona d’ombra. Fu un deciso assertore del carattere sperimentale dell’iter progettuale, che argomentò in uno dei suoi rari ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] che i suoi estimatori lamentassero la sua dedizione esclusiva al cinema che li privava del brivido della sua presenza fisica. Dal L. Chiarini presso i teatri di posa del Centro sperimentale di cinematografia; costretto a fuggire all'aperto in preda a ...
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di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] Claudie Chamerot-Viardot. Quando alla fine del XIX secolo, il cinema iniziò a sostituire le arti plastiche che da sempre filtravano il dal Cid e da Sylvia furono raccolti in modo sperimentale in Visions animées des artistes célèbres, presentate all’ ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] le perversioni dei suoi villains. Nel Centro sperimentale di cinematografia, fondato da Chiarini nel 1935 M. Innocenti, Telefoni bianchi amori neri, Milano 1999; V. Zagarrio, Cinema e fascismo. Film, modelli, immaginari, Venezia 2004.
Per la biografia ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] e all’insegnamento nel corso di regia del Centro sperimentale di cinematografia. Nel 1980 si mise anche al Torino 2000; G. Minotti, V. Z., Milano 2001; Elogio della malinconia. Il cinema di V. Z.. Atti del Convegno di studi... 2000, a cura di A. ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] da forzature ideologiche, alla durezza del lavoro manuale.
Al cinema Toffolo debuttò nel 1968 con il «musicarello» Chimera, a culto per l’indipendenza, da una forte curiosità sperimentale che spaziava dai circuiti extraprofessionali a tutti i media ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.