LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] dopoguerra si interessò in particolare dei rapporti tra musica e cinema, scrivendo saggi e componendo colonne sonore. Affermò che la Rome a quella per giovani cantanti del teatro Lirico sperimentale di Spoleto (a partire dal 1950 e, ininterrottamente, ...
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Shadows
Rinaldo Censi
(USA 1958, 1959, Ombre, bianco e nero, 60m e 84m); regia: John Cassavetes; produzione: Maurice McEndree, Nikos Papatakis per Gena; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: Erich [...] mm, montata e mostrata nel 1958, amata da Jonas Mekas (e per questo, immaginiamo, più vicina al sentire sperimentale di quel cinema underground che nei pieni anni Cinquanta appare come la realtà in grado di contrapporsi a Hollywood), John Cassavetes ...
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Neobyčajnye priključenija Mistera Vesta v strane bol′ševikov
Monica Dall'Asta
(URSS 1924, Le straordinarie avventure di Mr. Vest nel paese dei bolscevichi, bianco e nero, 98m a 20 fps); regia: Lev Kulešov; [...] un programma che aspira a piegare la potenza comunicativa del cinema americano verso una direzione critica e autoriflessiva. Ciò emerge in particolare nell'impostazione radicalmente sperimentale data da Kulešov al lavoro degli attori, che costituisce ...
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Cineteca italiana
Lionella Bianca Fiorillo
Nata nel 1935 come raccolta privata del collezionista milanese Mario Ferrari, e incrementata dai tanti film recuperati da Luigi Comencini e Alberto Lattuada [...] FIAF accolse, su proposta della C. i., anche il Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Tra il 1950 e il 1951 l e la fototeca, nonché il primo nucleo del futuro Museo del cinema. L'attività cittadina si trasferì nel 1963 presso il Teatro San ...
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De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] del padre. Nel 1937 decise di iscriversi al Centro sperimentale di cinematografia di Roma per seguire i corsi di recitazione e D. L. uno dei produttori di punta del risorgente cinema italiano. Nel 1950 costituì con Carlo Ponti, anch'egli produttore ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] artistico, scritturando, oltre agli attori che avevano esordito con lo Sperimentale, professionisti ben noti come S. Randone e L. Cimara. il Corriere lombardo nonché con riviste specializzate come Cinema, Cinema nuovo e Bianco e nero, cimentandosi per ...
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Animazione
animazióne s. f. – Cinema – La tecnica dell’a., nata dalle origini del cinema (per es., con Georges Méliès) e che consiste nell’animare sullo schermo personaggi e paesaggi disegnati, e talvolta, [...] come nell’a. sperimentale, linee e figure astratte, ha avuto, nel 21° sec., una fondamentale evoluzione, dovuta alle anche di un successo internazionale come Winx club (2004). Come al cinema, anche per la televisione l’a. è una varietà di tecniche ...
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Il conformista
Paolo Bertetto
(Italia/Francia/RFT 1970, colore, 105m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Maurizio Lodi-Fè per Mars/ Marianne/Maran; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia; [...] accolto con indubbio interesse dalla critica, che colse il passaggio di Bertolucci da una pratica autoriale più sperimentale a un'idea di cinema non tradizionale, ma capace di ripensare i rapporti con la narrazione e la spettacolarità.
Interpreti e ...
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NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] (1959). È stato definito uno dei compositori «più sperimentali dell’arengo musicale» (Miceli, 2009, p. 388 , estetica, analisi e tipologie, Milano 2009, p. 388; Id., Musica e cinema nella cultura del Novecento, Roma 2010, pp. 349, 498; Diz. encicl. ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] aveva selezionato nel corso della sua carriera. Il più dotato tra gli operatori del cinema italiano del dopoguerra (Gianni Di Venanzo) porta a un radicalismo sperimentale e a una liquida fluidità il dinamismo della macchina da presa e la modulazione ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.