NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] Bossi.
Una prima occasione per debuttare a livello professionale nel cinema andò a vuoto: nel 1938 Mario Camerini gli propose di in questi casi poté talvolta sfoggiare il proprio virtuosismo sperimentale: nei Vichinghi il corno vichingo altro non fu ...
Leggi Tutto
Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] sarebbe dimesso quindici mesi dopo, nel 1935.
I rapporti con il cinema cominciarono assai presto: già nel 1934 aveva interpretato, diretto da Ralph Steiner, un cortometraggio sperimentale, Pie in the sky; successivamente girò nel 1937 The people of ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] cominciò a lavorare in teatro: la compagnia sperimentale da lui fondata, intitolata a L. morì a Rocca Priora (Roma) il 13 marzo 1998.
Fonti e Bibl.: Venti anni di cinema italiano, Roma 1965, pp. 293 ss.; F. Savio, Cinecittà anni Trenta, II, ...
Leggi Tutto
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] archive) è stato restaurato e duplicato a cura del Centro sperimentale di cinematografia di Roma (Verdone,1996).
Per la celebrazione e dadaisti, fra cui in apertura quello al film Anémic cinéma (1926) di Marcel Duchamp. La figura umana è presente ...
Leggi Tutto
LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] il L. fu chiamato a tenere il corso di regia presso il Centro sperimentale e svolse tale attività fino al 1970, trasmettendo ai giovani la sua concezione del cinema come attività artigianale, basata sull'integrazione di mestieri diversi. Nel 1964 ...
Leggi Tutto
CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] marzo 1904 la C. tornò a recitare per il teatro drammatico sperimentale dove, nella nuova sede del teatro Alfieri, portò al successo Il dal capocomico, lasciò la formazione.
Nel 1912 esordì nel cinema con il Quovadis? di E. Guazzoni accanto ai più ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Riccardo
Letizia Cortini
– Nacque a Napoli il 17 agosto 1928 da Giovanni e da Carolina Bobbio. Il padre, avvocato penalista, liberale, era amico di intellettuali antifascisti crociani.
Fin [...] .
La riscoperta di Napolitano, non citato in alcuna storia del cinema, si deve soprattutto alla FICC che, dopo la sua morte, promuovendo nel settembre 2009, insieme al Centro sperimentale di cinematografia-Cineteca nazionale, all’Archivio audiovisivo ...
Leggi Tutto
Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] ed esposizione, contribuì alla produzione di un film audace e sperimentale come Un chant d'amour (1950) di Jean Genet. in avenue de Messine, con il nome di Musée permanent du cinéma, in un edificio di tre piani in cui erano in mostra le ...
Leggi Tutto
Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] paracadutisti e salvato da una copia dei "Cahiers du cinéma" che tiene sotto il golf in Le gai savoir (1968; La gaia scienza). In queste opere, che costituiscono il passaggio alla fase più sperimentale e politica di Godard, L. rappresenta insieme l ...
Leggi Tutto
SAMPERI, Salvatore
Anton Giulio Mancino
SAMPERI, Salvatore. – Nacque a Padova il 26 luglio 1943, figlio di Ignazio e di Camilla Pippa.
Crebbe in un ambiente agiato e maturò molto giovane la passione [...] trasferì a Roma, vincendo il concorso al Centro sperimentale di cinematografia dove restò per un anno e Fofi, Milano 1984, pp. 215 s., 322, 332 s.; le voci di S. Masi, in Cinema & Film, a cura di T. Chiaretti - L. Lucignani, VII, Roma 1988, p. ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.