Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] da ogni forma di colonialismo, la denuncia sociale, un profondo legame con le tradizioni nazionali si fondò, in Brasile, il cinemanôvo di N. Pereira, G. Rocha (il maggiore teorico e autore), L. Hirszman, R. Guerra, P.C. Saraceni, C. Diegues.
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] e, in alcuni casi, analizzare personalmente periodi e tendenze quali il cinema francese degli anni Trenta, il CinemaNôvo brasiliano, il musical e la commedia americana, il cinema italiano di varie epoche; autori quali Charlie Chaplin e Buster Keaton ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ai quali non è estranea un’intenzione polemica contro lo Stil novo, considerato come troppo astruso e lontano dalla vita; continua nel ’etichetta del neorealismo, più ancora attraverso il cinema che la letteratura, scrittori affermati ed esordienti ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] precedente Parisina del 1912. In questi anni lavorò anche per il cinema, contribuendo non poco, con le sue sonanti didascalie, al successo di un retroterra aneddotico la sfrenata sensualità del Canto novo, con Intermezzo di rime (1883) D'A. apre ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] per il miglioramento, il prolungamento e la costruzione ex novo di vie di penetrazione verso l'interno e per l africano dal mezzo di comunicazione più diffuso e influente, il cinema, tratta con piacevole quanto penetrante ironia, nel romanzo Rêves ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] un processo di rinnovamento edilizio e in molti casi di rifondazione ex novo. A Oxford è stato costruito nel 1960 il St. Catherine's che comprende al suo interno uffici amministrativi, banche, cinema, spazi ricreativi, attrezzature per lo sport e la ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] sosteneva di avere individuato in una edizione del Canto novo dannunziano. Le sue disposizioni vennero eseguite alla lettera, , infine, occupa Rapsodia satanica, fra i primi esempi di cinema fantastico italiano, uscito nel 1917 e diretto da Oxilia con ...
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acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...