PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Adelina e Roberto, già messa in scena a Milano nel 1799 come L’atto di fede; l’antinapoleonico L. Quinzio Cincinnato, anch’esso dato a Milano (1803); l’alfierianeggiante Cianippo (1804). Accompagnati da un Discorso sul teatro italiano, essi affermano ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] alla nostra capacità di rievocazione del passato"; "chi vuoi rendere possibile un Augusto deve avere oggi l'anima di un Cincinnato". Né mancò l'attacco, d'obbligo per i cattolici fascisti dopo il '29, contro Nmmanentismo hegeliano e idealistico, onde ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e tangibile risultato fu la possibilità di collaborare al Fanfulla della domenica e di scrivervi, in prosa, Cincinnato, che riesumava, sempre in prospettiva mitologica e, al fondo, autocelebrativa, una figura presunta dell'infanzia pescarese ...
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cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
cincinnare
v. tr. [der. di cincinno], region. – Acconciare il capo con arte; nel rifl., anche agghindarsi: quando finirai di cincinnarti davanti allo specchio?