BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] offrire l'esercizio della mercatura a Venezia sullo scorcio del Cinquecento. In poco tempo il commercio dei panni pregiati, di cinabro e di mercurio (egli aveva in appalto una miniera nel territorio di Agordo, e una sola operazione con l'arciduca ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] calcarea saccaroide o dolomite, in Atti della Seconda Riunione degli scienziati italiani, Torino 1841, pp. 77 s.; Sul cinabro o mercurio solforato di Ripa nel Vicariato di Pietrasanta in Toscana, ibid., pp. 119 s.; Illustrazioni storiche e geologiche ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] pagato nel 1382 con 8 lire e 7 soldi, anche a titolo di rimborso delle spese avute per acquisto di cinabro per la coloritura dei paragrafi dei capoversi (fatica generalmente affidata al calligrafo). Il codice, conservato dell'Archivio di Stato di ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] , resa attraverso un raro nitore plastico ed una cromia composta da pochi toni rosa cenerino con tocchi di sfumo cinabro: così come si riscontra nel Crocifisso del convento di S. Bartolomeo (Castellammare di Stabia), nel S. Antonio di Padova ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] Casteldurante ricorda con meraviglia di aver veduto nella bottega del C. in Faenza un raro color rosso "bello quanto un cinabro" e ne dà la ricetta. Il Demmin segnala un piatto, nella collezione Fould, con la raffigurazione di Apolloe Marsia, dipinto ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] ), 3, p. 3; 4, pp. 8-11, Iglesias; Crinoidi silurici di Planu Dentis, ibid., III (1808), 6, p. 7; Associazione di blenda e cinabro in un filone della regione Monte Anna (miniera di Pira Roma), ibid., V (1900), 5, p. 7; Su un minerale cuprifero della ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] . I suoi lavori sull'origine dell'acido borico e dei borati, sull'origine dei gessi, sulla genesi del cinabro, sull'acqua di cristallizzazione furono per quell'epoca validissimi contributi alle teorie sulla minerogenesi e sull'essenza dello stato ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] sia nella sua immagine, affiancata dai ss. Francesco e Bonaventura, in luogo dell’ancona; mentre la volta, campita a cinabro, si completava nelle lunette con busti di santi francescani.
Per lo Stanga Pampurino realizzò nel 1508 le ante dell’organo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] limiti di una terapeutica sprovveduta nell'arginare tanto l'intossicazione mercuriale susseguente all'irrazionale uso del cinabro quanto la debilitazione susseguente all'estenuante quarantena curativa col guaiaco - la controversia farmacoterapica non ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ad opera della casa editrice Scheiwiller. Nel 1963, appunto con Scheiwiller, pubblicò la sua autobiografia spirituale Il cammino del cinabro (Milano 1963); nello stesso anno, presso la galleria La Medusa di Roma, fu tenuta una retrospettiva di opere ...
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cinabro
s. m. [dal lat. cinnabări(s), adattam. del gr. κιννάβαρι(ς), voce di origine orientale]. – 1. Minerale trigonale, solfuro di mercurio, di lucentezza adamantina e colore rosso vermiglio se puro, di origine idrotermale, comune allo stato...
minio2
mìnio2 s. m. [dal lat. minium «minio, cinabro», voce di origine iberica]. – 1. Termine che, fin dall’antichità e ancora nel medioevo, ha indicato, con qualche oscillazione, diversi composti di colore rosso, tra cui principalmente l’ossido...