GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] pubblicati in dispense o riviste, come La questione e gli avvenimenti del Siam (Roma 1893), La Corea e la guerra tra la Cina e il Giappone (in Nuova Antologia, 16 ag. 1894, pp. 600-634), o a carattere storiografico come I primi tentativi e le ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] , nel gennaio 1923, si imbarcò e viaggiò per nove mesi in Egitto, in India (dove compì scalate sull'Himalaya), in Cina e Giappone, con un'ascensione sul Fujiyama, rientrando in Italia dagli Stati Uniti.
Dal viaggio il L. riportò un gran numero ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] nel vivo di questioni di un certo rilievo riguardanti aree diverse del mondo, come la Germania, il Montenegro, la Cina.
Proprio nell'ambito della questione cinese il G. venne nuovamente in collisione con gli interessi coloniali francesi per la ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] dei consolati italiani.
Promosso ministro plenipotenziario di seconda classe il 27 gennaio 1867, venne destinato come inviato straordinario in Cina ed in Giappone il 7 marzo 1870. In Giappone il F. si fece particolarmente apprezzare, tanto che lo ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] gli inizi del XVII dai Ragionamenti... sopra le cose dell'Indie Occidentali e Orientali di Francesco Carletti e le lettere dalla Cina di Matteo Ricci. Nel 1912 uno studioso tedesco, E. Trapp, ha edito a Ratisbona e commentato l'opera del C., Ottavio ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] il ruolo della politica britannica nel processo di unificazione (intervento del 27 maggio 1899 sulla spedizione italiana in Cina), talaltra commemorato in discorsi pubblici al teatro Reinach di Parma (Garibaldi, Parma 1890; Discorso in occasione dell ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] idea chiara,intiera, e connessa dell'istoria del Mondo" (La istoria universale, Roma 1697, p. 97). L'America, la Cina non erano più sconosciute: le relazioni dei viaggiatori, l'opera dei missionari gesuiti avevano messo a disposizione degli studiosi ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] istruttore militare, si spinse fino ai mari dell'Asia meridionale, ora sperando di raggiungere l'Afghanistan o la Cina, ora impegnandosi nella guerra marinara in favore dei possedimenti coloniali portoghesi. Cinque anni dopo, deluso, tornava a Londra ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] della lavorazione orientale; sembra che il G. organizzasse a tale scopo un equipaggio di giovani perché si recasse in Cina e in Giappone ad apprendervi le tecniche di fabbricazione della porcellana. Dall'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , nuovo Stato filonipponico costituito fra Manciuria e Mongolia e riconosciuto per primo dall’Italia, in Corea e nella Cina occupata.
Anche negli anni in cui fu presidente del Luce, non abbandonò l’attenzione per i fatti politici internazionali ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...