COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] dea" e arbitra della vita e ne restituisce una valutazione positiva, in quanto favorisce, perfino nelle lontane terre della Cina e del Giappone, la fabbricazione di tutto quanto serve alla toletta della donna e del "cavalier servente". Pur non ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] idea chiara,intiera, e connessa dell'istoria del Mondo" (La istoria universale, Roma 1697, p. 97). L'America, la Cina non erano più sconosciute: le relazioni dei viaggiatori, l'opera dei missionari gesuiti avevano messo a disposizione degli studiosi ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] ultimo è stato proposto di considerare questa scena come rappresentazione di un martirio non avvenuto in Marocco, ma sulla strada della Cina - e di cui si è forse persa la cronaca -, come ben dimostrano la varietà degli abiti e delle fogge dei molti ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Officina, in occasione della quale iniziò il lungo e controverso rapporto con Pier Paolo Pasolini. Da un viaggio in Cina, compiuto nell'ottobre 1955, trasse un resoconto in Asia Maggiore (Torino 1956), dedicato a Carlo Cassola. Nel 1957 apparve ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] istruttore militare, si spinse fino ai mari dell'Asia meridionale, ora sperando di raggiungere l'Afghanistan o la Cina, ora impegnandosi nella guerra marinara in favore dei possedimenti coloniali portoghesi. Cinque anni dopo, deluso, tornava a Londra ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] e una serie di ipotesi, alcune assai fantasiose, circa antichi legami e supposti prestiti linguistici e culturali tra Occidente e Cina. La fama di sapiente orientalista di cui l'H. godeva per la pubblicazione della Nachricht non fu estranea alla ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] più tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon morto in Cina. Inoltre un suo saggio poetico compare nel 1712 nei Componimenti poetici a cura di Tommaso d'Aquino in onore di Camilla ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] , da quel teatro, trasferito a Vienna dove metteva inscena anche il suo ultimo balletto in collaborazione con Gluck, L'orfano della Cina (4 apr. 1774), dal lavoro di Voltaire. Nuovamente in Russia nel 1776, a Pietroburgo metteva in scena il Thésée et ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] della lavorazione orientale; sembra che il G. organizzasse a tale scopo un equipaggio di giovani perché si recasse in Cina e in Giappone ad apprendervi le tecniche di fabbricazione della porcellana. Dall'Oriente il G. fece anche arrivare esemplari ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] . Descrisse, infine, le terre ad oriente dell'India: Malacha (la penisola di Malacca), l'isola di Sumatra e la Cina, meta nello stesso anno del viaggiatore fiorentino Giovanni da Empoli, esportatrice di "Reubarbaro, perle, stagno, porcellane e sete ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...